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Cristiano Biraghi, dopo la conferenza stampa, ha parlato in esclusiva a Radio Bruno, della scorsa stagione e del futuro:
"Momenti in cui avete paura di retrocedere? Io ho lottato tante volte per non retrocedere in carriera, e l'avevo annusata da prima. Siamo arrivati all'ultima che la palla pesava, e dovevamo salvare il salvabile.
Brusio dal pubblico? La gente che paga il biglietto è libera di giudicare, finchè si parla di campo. Se la gente ti vuole bene sei più contento, è naturale, ma io ho un rapporto molto tranquillo con i tifosi. Quando perdi è giusto prendere le critiche.
Obbiettivi? Parlarne ora è difficile, ma non ci vogliamo illudere. Quando la squadra sarà costruita potremo dire dove vogliamo arrivare.
Tenere qualcosa della vecchia Fiorentina? Chi rimane e chi parte sono scelte della società, chi ci sarà dovrà capire bene cosa vuol dire essere a Firenze. Non è una piazza facile, ma con poco si rende felice, facendo capire di aver sempre dato tutto. Sono molto importanti i valori umani.
Hancko e Ranieri? Sono bravi ragazzi, è importante che lavorino duro e continuino così.
Terzino sinistro più forte al mondo adesso? A me piace molto Kolarov, ma a livello internazionale direi Marcelo.
Lafont in prestito e Dragowski titolare? Faccio un grande in bocca al lupo ad Alban, ha passato momenti difficili, rispondendo sempre da uomo. Drago anno scroso è giusto che si giochi le sue carte, è facile per lui visto che conosce l'ambiente, ma è un buon portiere."
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