Di seguito le parole di Antognoni ai microfoni di Premium Sport, a seguito di quelle di Bruno Gaspar: "La presenza del patron ci ha fatto piacere, specie per l'annata: ci ha ribadito la sua vicinanza e ha tranquillizzato Pioli per il prosieguo del campionato e sul lavoro che sta portando avanti. Siamo in linea con le aspettative, forse con qualche punto in meno, e con il progetto della Fiorentina che ha sostituito giocatori importanti con altri più giovani. Si potrà dare un primo giudizio a fine girone d'andata. Chiesa lo identifichiamo come giovane, ma è sulla breccia già da un anno: è il giovane che ci rappresenta di più. Anche Simeone e Benassi lo sono, hanno a loro volta un'esperienza importante. Poi ne sono altri che stanno per entrare in questo processo, Gil Dias ad esempio. Oggi quello del portiere è uno dei ruoli più determinanti: Sportiello in questa prima parte di stagione ha dimostrato di essere davvero all'altezza. Simeone è veloce, rapido, un po' alla Paolo Rossi (ride per la presenza dello stesso Rossi in studio, ndr)! Deve fare qualche gol in più, al momento in cui sarà inserito nel modo giusto ne farà sicuramente. Simeone ha voglia di dimostrare e migliorare sempre, un po' come Batistuta. Gabriel sotto questo punto di vista era incredibile. Ci auguriamo che riesca a replicare quello che ha fatto, ma non si possono pretendere 220 gol, nonostante ci siano buone prospettive".
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Antognoni: “Daremo un primo giudizio al giro di boa. Simeone? Un po’ Paolo Rossi e un po’ Batistuta”
"Siamo in linea con le aspettative, forse con qualche punto in meno, e con il progetto della Fiorentina che ha sostituito giocatori importanti con altri più giovani"
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