Sta nascendo una Fiorentina ‘Sousa style’

di Alessandro Rialti

Manca poco alla fine del calcio mercato, mi sono riproposto e rispetterò questa decisione di valutare il lavoro dei Della Valle e dei loro collaboratori solo in quella data, ma è oggi che bisogna esprimere un giudizio e dare, se possibile, un valore a quanto fin qui è stato fatto.

Ho detto e ripeto che dietro a questo mercato c’è una logica, quella di Paulo Sousa. Il punto di riferimento mi sembra chiaro: provare a costruire una squadra che magari risulti meno brillante e «bella» ma che sappia essere efficace. Nessuno si arrabbi, si ripenso a Trapattoni, ma è indiscutibile che dietro l’idea di nuova Fiorentina ci sia qualcosa che me lo ricorda.

Una difesa-difesa, a quattro, con tre marcatori vecchio stile e un solo esterno che va. E quella linea difesa a sua volta da due mediani-mediani. E davanti a questa seconda linea una terza, dove almeno il centrale sia uno come Borja Valero, uno che sappia sì costruire ma anche difendere. Conti alla mano, sono a questo punto otto i viola che potranno stare dietro la linea della palla.

Un passo indietro rispetto alla Fiorentina della D come divertimento voluta da Diego? La Fiorentina di Montella? Io dico solo che c’è il tempo dello spettacolo ma prima o poi arriva anche il tempo dei...conti. Di principio, dunque, non sono contrario a una Fiorentina che punti a farsi di...cemento, più marmorea e meno scintillante se questo vuol dire badare al sodo.

Aggiungo solo che se fosse rimasto Salah...sarei stato più tranquillo. Perchè anche in una squadra solida ci vuole poi l’uomo che inventa, che segna, che cambi la velocità, che possa frastornare gli avversari. Insomma il campione, il Fenomeno, il talento ed è esattamente a questo punto che mi torna in mente qualcosa di fondamentale: quell’uomo la Fiorentina ce l’ha. Si chiama Pepito Rossi e bisogna sperare che la malasorte questa volta si dimentichi di lui.

Una squadra logica, con giovani importanti come Babacar-Berbardeschi-Vecino con gente solida come Tatarusanu-Gonzalo-Astori-Mati-Joaquin-Borja-Pasqual-, con gente affamata come Roncaglia-Tomovic-Kalinic-Ilicic-Gilberto e company, se avrà al centro il cuore di Giuseppe Rossi può andare oltre quanto immaginabile.

Io però spero ancora che i Della Valle abbiano voglia di una «giocata» inattesa. Il mercato è quasi finito? Non verranno esterni, forse neppure un’altra punta? Va bene, ma un colpetto me lo aspetto. Sempre. Perchè una volta, almeno una, mi piacerebbe che la Fiorentina, intesa come società...andasse lunga. Per sognare, per andare oltre alla logica, accettabilissima, della squadra di Sousa.