Il figlio d'arte

Riccardo Sottil: il diritto di sbagliare, il dovere di rialzarsi

Giovanni Zecchi

Riccardo Sottil deve ancora affermarsi in questa Fiorentina, ma il suo rinnovo conferma il fatto che il suo futuro avrà tinte viola

Riccardo Sottil rimane uno dei tanti punti interrogativi che sta caratterizzando la stagione viola. Il giovane figlio d'arte, ancora non è riuscito ad incidere in maniera importante con 8 presenze in campionato, un gol e un cartellino rosso. Nonostante ciò l'ex Cagliari sarà uno dei tasselli su cui si baserà la Fiorentina del futuro. La società è stata molto chiara e il suo rinnovo fino al 2026 allontana ogni dubbio sul suo futuro in viola.

Ecco quindi, che un ragazzo del 99', con tanta strada davanti a sé e ancora tanta esperienza da accumulare, non può essere privato del diritto allo sbaglio. Gli ostacoli ci sono e ci saranno, le difficoltà sono sempre dietro l'angolo e Sottil lo sta capendo. Il rosso con il Venezia, le prestazioni sottotono e le urla di Italiano sono tutti passaggi fondamentali per vedere un giorno un giocatore forte e completo. Certo, se lo sbaglio è un diritto, rialzarsi è un dovere. Soltanto davanti ai momenti difficili si capisce la vera forza di un giocatore. Se Sottil riuscirà a imparare dai suoi errori, allora le fasce della Fiorentina saranno sue per tanto tempo. Sabato ci sarà la Juventus, Sabato ci saranno delle difficoltà, Sabato sarà il momento per rialzarsi.