PAGELLE VN- Prandelli la vince con i cambi, Montiel affonda l’Udinese

TERRACCIANO 6: Stavolta non è chiamato a indossare i panni del supereroe, ma più che altro quelli dello spettatore. L’Udinese tira poco verso la porta, ma si fa sempre trovare pronto, soprattutto su un tiro ravvicinato di Forestieri

CACERES 6: Prandelli lo impiega terzino a destra, e l’uruguagio fa il suo dovere. Forse non sempre preciso e pulito negli interventi, riesce a tamponare le offensive dei padroni di casa, portando a casa una sufficienza piena.

MILENKOVIC 6.5: Prestazione di sostanza del gigante serbo, che soprattutto dopo l’uscita di Pezzella, diventa leader indiscusso della retroguardia. Soprattutto a ridosso dei supplementari, quando ogni pallone diventa pesante, diventa il vero trascinatore della Fiorentina.

PEZZELLA 6: Finchè il capitano è in campo, la Fiorentina soffre poco, lasciando ai friulani qualche ripartenza ben tamponata e alcuni tiri da fuori che non impensieriscono Terracciano. Mette la museruola a Lasagna, lasciando poco spazio al centravanti dell’Udinese.

(Dal 67’ IGOR 6: Entra per far rifiatare il capitano, e riesce perfettamente nel compito di non farlo rimpiangere. Qualche uscita palla al piede rischiosa, che però effettua con grande sicurezza. Nessuna sbavatura per il brasiliano)

BIRAGHI 6: Sulla fascia fa sempre il suo dovere, ma stavolta è più prezioso del solito in fase di ripiegamento. Da terzino puro, con meno compiti di spinta, si vede in fase difensiva, rendendosi protagonista di alcune chiusure molto preziose.

AMRABAT 6.5: Cresce di partita in partita, cercando di tornare il giocatore che abbiamo ammirato a Verona. Vero padrone del centrocampo, unisce fisicità e qualità, senza sbagliare mai la giocata. Vede la profondità, e riesce a cambiare il ritmo della gara a sua decisione.

PULGAR 6: Il cileno, in cabina di regia, gioca una partita molto pulita, senza particolari sbavature. Perfetto partner per Amrabat, i due si completano e formano un’ottima coppia in mezzo al campo.

CASTROVILLI 5,5: Meno brillante di altre uscite, anche se la sua qualità si vede e si sente in mezzo al campo. La giocata è sempre pronta, anche se i friulani lo ingabbiano, e non riesce a cambiare volto alla gara.

BORJA VALERO 7: Nota più lieta del freddo pomeriggio di Udine, lo spagnolo torna ad essere protagonista. Schierato trequartista da Prandelli, si mostra fin da subito preziosissimo in entrambe le fasi. Recupera palloni importanti, guadagna punizioni e crea superiorità numerica con la sua classe. Mezzo voto in più di incoraggiamento, sperando di vederlo sempre in campo su questi livelli.

(Dal 79’ s.t. LIROLA 6: Voto a due facce, insufficienza piena per i tempi regolamentari, 6,5 per i supplementari. Quando la testa della Fiorentina si libera, riesce ad esprimersi)

KOUAME 6: Nel 4-3-1-2 disegnato da Prandelli può tornare nella sua naturale posizione di seconda punta, e mostra subito di trovarsi a suo agio. Trova più spazi e riesce ad essere molto utile di sponda e spalle alla porta. Prova qualche strappo, ma i compagni non lo seguono.

(Dal 60’ EYSSERIC 6.5: Mezzo voto in più di incoraggiamento, il francese viene chiamato in causa tra la sorpresa generale e non sfigura. Fa confusione, si vede che non è inserito nella squadra, ma riesce a rendersi utile e pericoloso)

(Dal 90’ CUTRONE 7: Entra e cambia la partita, dimostrando a cosa serve avere un centravanti. Il movimento che libera Montiel per il gol è da grande attaccante, la Fiorentina ha bisogno di un giocatore così)

--- LA PAGELLA DI MISTER PRANDELLI