DRAGOWSKI6: Bucato da Traoré alla prima occasione, oppone i guantoni alla sventola di Rogerio al 22’. E menomale che sulla ribattuta Berardi lo grazia. Poco altro nel primo tempo, Obiang nella ripresa lo supera ma pizzica leggermente la traversa. Quasi inoperoso da lì in poi, blocca sicuro una zuccata di Defrel.
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PAGELLE VN – Finalmente Ribery! Vlahovic rompe il digiuno, ma Castrovilli dov’è?
CACERES5: Spostato dalla zolla esterna dove tanto male aveva raspato nelle ultime uscite, ma non sembra cambiata l’antifona: la palla persa su Berardi dopo dieci minuti mette alla prova le coronarie di chi assiste. Soffre soprattutto nel primo quarto di gioco, ma anche dopo certo non è una scampagnata. Traoré lo sdraia dopo 10 minuti della ripresa, menomale che l'azione si risolve in un nulla di fatto. (dal 73' IGOR 5,5: Tignoso nel respingere le scostanti offensive avversarie nell'ultima parte di gara. Fortunato quando Defrel schiaccia male a pochi passi da Dragowski)
MILENKOVIC5: Partita inusuale, da marcatore molto avanzato sul pimpante Traoré, che lo uccella in maniera imbarazzante in occasione del vantaggio. Balla la rumba sulle percussioni degli ivoriani neroverdi, mette il piede dove arriva ma le falle sono troppe. Quando prende bene le misure allo sgusciante avversario, gli fischiano fallo. Molto meglio quando il suo riferimento diventa Caputo, numero 9 puro.
PEZZELLA6: Deve reggere il timone di una nave in balia della burrasca, ci prova ma viene letteralmente travolto in avvio dalla freschezza di un Sassuolo che nemmeno sarebbe nel suo momento migliore, a livello di condizione fisica. Sempre pericoloso in area avversaria, gli viene ribattuta una volée promettente al cinquantesimo. Discreta ripresa per lui e, anche se un po' meno, per il suo reparto.
VENUTI 6: Si propone a targhe alterne sulla sua corsia, dove martella un certo Boga. Ribery lo trova in area a fine primo tempo, sinistro ribattuto che certifica un buon momento per la Fiorentina. In avvio di ripresa prima si fa sverniciare da Rogerio, poi alza troppo la conclusione dal limite dell'area. Prestazione da onesto mestierante, ma gli manca ancora qualcosa.
BONAVENTURA5: Un ectoplasma nel primo quarto di gara, si attiva poco dopo ma il suo tiro è smorzato tra le braccia di Consigli. Non va meglio in seguito, prova inconsistente, sia in fase offensiva sia in quella difensiva. (Dall'87' BORJA VALERO SV)
AMRABAT 6: Ritrova il ruolo da perno centrale della mezzeria gigliata, non passano cinque minuti che asfalta Locatelli e si prende il giallo. Macina campo e contrasti, molte volte va lui a togliere ossigeno ai mediani di De Zerbi lasciando le sue mezzali in copertura. A tratti fa vedere un po' della strapotenza che lo aveva contraddistinto nella scorsa stagione.
BIRAGHI 5: Saluta con affetto l’amico Berardi prima dell’inizio del match, un cenno d’intesa fra mancini; e, come molti mancini, dimostra di non avere idea di cosa sia il piede destro quando cestina da pochi passi un bel pallone di Ribery. Ci prova da fermo, ma non inquadra la porta. Lo stesso Berardi vince spesso il duello sulla fascia, e infatti il nervosismo lo porta a protestare dopo essere stato ammonito.
VLAHOVIC6,5: La prima palla vagamente pericolosa che tocca è un passaggio di ritorno leggermente lungo per Ribery al ventisettesimo. Poi ecco il rigore, una manna dal cielo per sbloccarsi dopo settecento e rotti minuti, e finalmente riesce a entrare in partita con movimenti discreti. Intelligente nell'apertura su Venuti in avvio di ripresa, non trova il secondo guizzo. (dal 73' KOUAME' 5: Grandi difficoltà nel tenere su il pallone, finanche nel semplice controllarlo, cosa che a Vlahovic almeno riesce a tratti)
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