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Nell’immobilismo del mercato di Serie A, la mosca bianca Fiorentina

Filippo Caroli

Le gestione Commisso non ha fin qui regalato grosse soddisfazioni sportive. Ma la società sembra avere ancora voglia ed entusiasmo, lo dimostra il mercato.

Dopo due anni poco esaltanti dal punto di vista sportivo, la Fiorentina si appresta ad iniziare la sua terza stagione sotto la gestione Commisso. Certo, il caos della questione Gattuso resta una ferita ancora aperta all’interno della piazza Viola. Tuttavia, i tifosi fiorentini, sotto una certa luce, possono guardare al futuro con un cauto ottimismo. Sia chiaro, nessuno vuole insabbiare le ultime due stagioni. Due campionati in cui la Fiorentina ha lottato fino all’ultimo per la salvezza. Inaccettabile per la sesta piazza italiana per numero di tifosi.

Nonostante le diverse ombre, la gestione Commisso ha messo però in mostra anche alcune luci. Una in particolare, il budget che la società gigliata sceglie di destinare al mercato. L’acquisto del fresco campione della Copa AméricaNico Gonzalez, il più oneroso nella storia della Fiorentina, ne è un esempio più che lampante. Questo affare acquista ancora maggior valore se contestualizzato al momento storico attuale. La pandemia ha messo in ginocchio la stragrande maggioranza delle società calcistiche europee. In Italia regna un quasi totale immobilismo sul fronte calciomercato. Citofonare a Juventus ed Inter per chiedere conferma. Le uniche squadre ad aver fin qui concluso operazioni importanti sono Atalanta, Milan e, appunto, Fiorentina [CLICCA PER LEGGERE I NOMI DEI GIOCATORI ACQUISITI E CEDUTI].

Certamente, a Firenze serpeggia ancora un certo scetticismo dopo gli ultimi due anni. Ma, almeno sul fronte mercato, la Fiorentina continua a mandare segnali promettenti. E questo, visto lo stato attuale del calcio italiano, la rende una mosca bianca. O Viola, come preferite voi [CLICCA PER LEGGERE LE AMICHEVOLI IN PROGRAMMA].