Empoli-Fiorentina, pagelle VN: Vlahovic non basta, Terracciano e ACF affondano

ODRIOZOLA 5,5: Consistente in fase di spinta e molto utile quando, in diagonale, al 18' pone fine a un contropiede molto pericoloso dei padroni di casa. Martella sulla fascia con costanza ma non sempre con precisione quando si tratta di produrre il cross in mezzo. Ottimo salvataggio a dieci minuti dalla fine, è un po' impreciso certe volte. In ritardo su Pinamonti, cappotta come i suoi compagni nel finale.

MILENKOVIC 5,5: Per qualche millimetro non riesce a deviare in rete la torre di Quarta poco prima del ventesimo minuto. Gestisce bene le folate dell'Empoli per quello che gli compete, aiutato anche dai buoni interventi di Odriozola e Duncan. Sarà che lo conosce, sarà che sono anni che non segna molto, ma Cutrone non riesce a combinare nulla col serbo addosso. Rimedia con una lettura splendida ad una caduta di Quarta, che era scivolato. Il malinteso con Terracciano e l'errore (di reparto, e quindi anche suo) sul secondo gol subito ne macchiano il giudizio, fin lì veramente ottimo.

QUARTA 5: Si fa vedere molto con lanci lunghi e deviazioni, frutto di un buon senso della posizione. Si mangia un gol clamoroso calciando in curva da pochi metri con quello che sarebbe anche il suo piede. Ha anche un'altra occasione verso la fine della prima metà di gara, ma non può arrivare su un pallone smorzato dalla difesa locale. Sbaglia sul secondo gol, in generale il suo secondo tempo è preoccupante.

BIRAGHI 5,5: E' lui che impegna per primo Vicario con un buon tiro dalla distanza. Forse poteva mettere in mezzo in maniera migliore sull'invito di Saponara al 21', ne nasce una ripartenza pericolosa da parte dell'Empoli con Torreira a terra. Non si fa vedere nella ripresa, la Fiorentina subisce il gol della sconfitta con una palla dalla sua parte.

BONAVENTURA 5,5: Prova a suggerire per Vlahovic al 10' ma il suo pallone è leggermente lungo. Gioca più alto del solito e cerca spesso di andar via al diretto avversario. La palla per Callejon sull'occasione di Quarta è da impazzire, poi per poco non provoca un'autorete con un pallone deviato sulla traversa da Parisi. Pecca sotto porta, liberato da un cross con i giri giusti a pochi passi dal gol: il suo colpo di testa è sbilenco. Aspetta troppo sull'ennesimo assist di Saponara prima di concludere sul corpo di un difensore. Gioca bene, ma non ha il piede caldo in fase di finalizzazione. Il voto, e il punteggio, poteva essere ben più alto. Lui lo sa ed esce estremamente contrariato.

DUNCAN 5,5: Il duello con Zurkowski è molto intenso (che crescita, il polacco di proprietà della Fiorentina!), deve dar fondo a tutta la sua forza fisica per contrarre in scivolata il diagonale dell'avversario al 27', la cosa più bella della sua gara. A fine primo tempo il suo avversario diventa Haas e le cose diventano un po' più semplici, ma dobbiamo registrare un passo indietro rispetto alla prova monstre contro il Milan. Italiano, infatti, lo sostituisce nell'intervallo.

(dal 78' MALEHsv)

TORREIRA 6,5: Toccato duro nel corso del primo tempo, stringe i denti e aiuta a tenere il campo contro la fastidiosa mediana di Andreazzoli. Non è mai molto appariscente, ma c'è la sensazione che se la Fiorentina finalmente gioca bene, il merito sia di Italiano e del suo nuovo regista, uno dei pochi nuovi innesti rispetto alla scorsa stagione. Preziosissimo sul tocco in area di Di Francesco al 65'. Sradica palloni su palloni dai piedi degli avversari e dà il via, costruendo o scippando, a molte azioni. Esce e la Fiorentina crolla rovinosamente

(dall'85' AMRABAT sv)

(dal 46' CASTROVILLI 5,5: Fa un numero strepitoso su Tonelli e poi si libera di Stojanovic, ma sbaglia il suggerimento per Vlahovic. Questa la sua prima fotografia, coerente con il suo ondivago avvio di stagione. Fa "casino", e a volte serve anche quello, ma non stasera)

CALLEJON 6: Non un buon avvio, cincischia con la palla e apre a Cutrone la via per il primo tiro, deviato in angolo da Quarta. Poi, da buona posizione, manda quasi la palla in fallo laterale invece di tirare in porta. Aspetta troppo a servire lo scatto di Odriozola al 14'. Qualche segnale di ripresa con un ottimo movimento e un buon assist per Quarta alla mezz'ora, ha i colpi e ogni tanto li mette pure in mostra, come quando serve a Vlahovic la palla del vantaggio. Dà anche una palla meravigliosa a Odriozola sulla corsa, dietro la linea avversaria. Andasse un pochino più veloce con le gambe di quanto va ancora con la testa... forse non giocherebbe nella Fiorentina.  La differenza di voto fra lui e Saponara la fa l'assist, di entrambi rimane un brutto avvio e un'ottima seconda parte.

SAPONARA 6: Impreciso, poco nel vivo del gioco, frustrato tecnicamente. Questo solo nei primi 25 minuti, Poi alla mezz'ora va via a Tonelli e cerca il secondo palo, costringendo Vicario a un intervento per nulla facile: si accende, ormai lo conosciamo, e diventa molto pericoloso e attivo. Gran cross per Bonaventura che spreca tutto, seconda parte di frazione in continuo crescendo che lo riscatta del pessimo avvio. Non gli riesce all'inizio della ripresa la parabola pescata col Milan, dà comunque il senso della pericolosità ad ogni pallone toccato.

(dal 58' GONZALEZ 6: Non lo tengono, lo devono stendere come fa Haas poco dopo la mezz'ora. Minuti ottimi per riacquisire la forma migliore, utile a fare le scelte migliori al momento giusto. Italiano lo riprende in un paio di frangenti. Stavolta non incide sul punteggio, torna presto al massimo Nico)