Cossato a VN: “Pioli e il suo gruppo, inferiori a nessuno. Della Valle? Come si fa a contestarli…”

Una vita dedicata al calcio, una vita con il gol nel sangue, con la voglia sempre di gonfiare quella rete. Ne ha messi a segno tanti di gol Michele Cossato, in una vera e propria carriera costruita con il Chievo dei miracoli e continuata anche a Firenze, seppur per un breve periodo. Violanews.com ha contattato in esclusiva l'ex attaccante della nostra Serie A, che ha inquadrato il match d'esordio dei viola al Franchi proprio contro i gialloblu e ha ricordato anche i suoi tempi proprio in maglia viola.

La Fiorentina è al suo esordio in campionato e ancora non l'abbiamo vista all'opera in gare ufficiali. Che sensazioni hai sulla gara con il Chievo?

Sono curioso di vederla ma ho buone sensazioni perché alla fine i migliori sono rimasti, da Chiesa a Simeone, da Veretout a Milenkovic. Per me, almeno a sensazione, vincerà la Fiorentina e credo che il Chievo si sia indebolito rispetto alla scorsa stagione. Bisogna però fare attenzione perché è sempre una squadra ostica, strana, in grado di trovare anche risultati sorprendenti. Se devo scegliere per chi tifare dico viola.

A proposito di Chiesa: per le caratteristiche e la crescita che sta mostrando quanto vale?

Chiesa si sacrifica tantissimo e gioca per la squadra, penso che insieme a Simeone sia quello maturato di più. Sono convinto che siano più sicuri di sé dopo una stagione già passata insieme. Difficile dare una valutazione: Federico è molto forte e i Della Valle sono stati altrettanto bravi a trattenerlo, perché in questo mercato dalle cifre drogate era molto difficile rifiutare offerte importanti.

Ai nastri di partenza della Serie A 2018/'19 dove collocheresti la Fiorentina?

Della Valle ha parlato di settimo posto, io credo che i viola ci possano abbondantemente rientrare. Juventus, Inter, Milan, Napoli, Roma e Lazio sono superiori, ma credo che la Fiorentina possa stare subito a ruota. Credo che invece l'Atalanta possa alla lunga pagare qualcosa.

Della Valle che spesso sono contestati dalla tifoseria viola, pubblico che tu conosci molto bene...

I tifosi fiorentini sono fantastici, la Fiorentina e Firenze mi sono rimaste nel cuore. Ho avuto modo di conoscere personalmente i Della Valle nella mia esperienza in Toscana e posso dire che credo che non si possa dire loro niente. Sono imprenditori che vogliono bene alla città e investono molto e ricordo che quando sono arrivato in viola ho trovato una società organizzata e sana, veramente da Serie A. Ovvio che il tifoso vorrebbe sempre vincere, ma penso che quest'anno questa squadra possa giocarsela con chiunque.

Oltre ai big della rosa c'è anche un Pioli riconfermato, che tu hai conosciuto. 

Ho avuto modo di incrociarlo da avversario, credo che sia un allenatore molto preparato oltre che una grande persona. Sa farsi voler bene dalla squadra e questo è veramente importante. Al secondo anno può contare su un'ossatura importante e su un gruppo già rodato. Mi piace e credo che sia l'uomo giusto per allenare la Fiorentina.

Sicuramente meglio conosci D'Anna, tuo ex compagno e oggi tecnico clivense. Ce lo racconti?

Ha giocato con me per diversi anni, lo conosco bene. È sempre stato allenatore, anche in campo e nel suo bagaglio ha preso tanto spunto dai tecnici che ha avuto in carriera, soprattutto da Malesani. Aveva e ha un grande carattere, in campo dava sempre tutto ed era - sportivamente parlando - un 'animale'.

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