Campione italiano Supermassimi a VN: “Mi ispiro a Ribery e Chiesa. Spero che Iachini diventi il leader della Fiorentina”

Ai microfoni di Violanews.com si è concesso uno degli uomini del momento della boxe italiana, il pratese di nascita, ma fiorentino d'adozione, Matteo Girolamo. Dopo il prestigioso titolo conquistato, l'obiettivo personale è raggiungere la nazionale italiana di pugilato. Per arrivarci, si ispira liberamente a due grandi campioni del presente gigliato come Ribery e Chiesa. Queste le parole del tifoso viola d'eccezione:

Come è nato il mio tifo per la maglia viola?

Il mio amore per la Fiorentina è nato vivendo la città di Firenze che mi ha adottato. Seguendo il calcio, partita dopo partita, la fede viola è maturata. Inoltre stimo molto due grandi interpreti di questa squadra: Franck Ribery e Federico Chiesa. Da loro traggo grande ispirazione, in campo combattono sempre fino alla fine e non danno mai niente per scontato, per me sono un punto di riferimento. Per questo motivo spero che Federico possa rimanere con noi a lungo, per dare una mano e per fare la differenza come solo lui e pochi altri sanno fare.

Quali sono state le cause del momento di difficoltà in cui versa la squadra.

A mio parere le colpe principali sono da attribuire al precedente allenatore, Vincenzo Montella. L'esonero è stata la scelta migliore, non ha saputo sfruttare al meglio la squadra che aveva a disposizione.

Se Iachini può essere l'uomo giusto per rilanciarsi in classifica?

Spero vivamente che Beppe Iachini possa diventare il leader ed il punto di riferimento della Fiorentina e che porti la squadra fuori da questo momento buio. È necessario rialzare la squadra e può farlo con la sua grinta.

Che consiglio do ai giocatori, che troppo spesso hanno reso al di sotto delle loro potenzialità?

Posso dare un suggerimento a livello mentale, un aspetto chiave nel pugilato e nello sport in generale. I giocatori devono credere in loro stessi fino alla fine, anche nei momenti di maggiore difficoltà non devono mai dare niente e nessuno per scontato. È necessario combattere fino all'ultimo minuto. La partita, come il match, termina soltanto al suono della campanella ed in quell'istante dobbiamo già aver dato tutto quello che abbiamo da offrire.

Foto tratta dalla pagina Facebook di Matteo Girolamo

https://www.violanews.com/news-viola/io-che-amo-solo-te/

https://www.violanews.com/esclusive/sondaggio-vn-conferme-e-sorprese-ecco-la-vostra-top11-del-decennio-2010-%e2%86%92-2019/