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Su di lui gli occhi ce li hanno messi in tanti, praticamente tutti. Oggetto prezioso, colpo di mercato, talento. Però Erick Pulgar adesso non è in vendita, perché il cileno è fulcro e sistema del gioco di Pippo Inzaghi. Lo sarà almeno fino a giugno, visto che le offerte non mancano per il regista del Bologna. Si parla del Borussia Dortmund, di alcune squadre di Premier, di Sampdoria e soprattutto Fiorentina. Come scrive il Corriere dello Sport - Stadio, i rossoblu hanno l'accordo per il rinnovo vino al 2022, che permetterebbe ai felsinei per lavorare alla cessione del giocatore con più calma, con più attenzione, valutando ogni aspetto. E a quel punto, i 12-15 milioni che il Bologna chiede in questa fase per lasciarlo andare via potrebbero lievitare a 20. Soprattutto se il giocatore, come tutti si augurano, disputerà un campionato all’altezza di quello passato.
Pulgar è un pallino di Corvino: arrivato per 2.5 milioni di euro il cileno tutto cresta e tattoo mise piede in Italia nello scetticismo più totale. E' cresciuto fisicamente e tatticamente, la scelta di impiegarlo regista è stata vincente. Quel regista che la Fiorentina ha cercato disperatamente prima di acquistare Norgaard: il suo prezzo è però fuori dalla portata della squadra viola.
http://www.violanews.com/calciomercato/dalla-spagna-offerta-monstre-dellatletico-per-il-cholito-la-fiorentina-dice-no/
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