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Photo by Maja Hitij/Getty Images
La partita con l’Inter ha evidenziato il problema della mancanza di un attaccante dai gol garantiti. Problematica che si trascina da tre-quattro campionati. In sede di previsioni di mercato si ipotizzava proprio in questo reparto, il rinforzo di grande qualità. Il problema è che adesso manca una settimana alla fine del mercato stesso e tutto diventa più complicato. Questo quanto troviamo scritto nel Corriere dello Sport. Ma quello che è sicuro è che i viola non hanno mai mollato la presa su Krzysztof Piatek (SCHEDA). Un affondo decisivo però fino ad oggi non c’è mai stato viste le tante alternative percorse e l’idea appunto di puntare sulle risorse interne. La partita con i nerazzurri però ha di nuovo rimesso tutto in discussione, tanto da prospettare che lo scenario attuale non sia quello definito. E Piatek così riprende quota e quotazioni: perché Beppe Iachini l’ha messo in cima o quasi alla lista degli attaccanti che aveva proposto alla dirigenza, e perché il polacco piace al presidente Commisso. L’operazione però è di quelle importanti: 50 milioni lordi tra prezzo del cartellino da versare all’Hertha Berlino e ingaggio da garantire all’ex Genoa e Milan. In alternativa la Fiorentina valuterà contemporaneamente se vale la pena “recuperare” Eder (34 anni) al calcio italiano dopo due stagioni trascorse in Cina. Oppure potrebbe arrivare una sorpresa…
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