Tra alti e (troppi) bassi: Ilicic torna al Franchi per vendicarsi

Josip Ilicic, ovvero un rapporto con Firenze di amore e odio che lo ha accompagnato per quattro lunghi anni. Lo sloveno torna per la prima volta al Franchi da avversario, dopo un rapporto tormentato con la città, fra alti, bassi e molti screzi. Firenze però conosce anche le sue capacità e sa che quando si accende può essere decisivo, fino a far vincere le partite. Ma come verrà accolto nella sua prima da ex al Franchi? Dai mugugni del pubblico fino al lancio della fascia del lutto al braccio in memoria di Pirovano tre anni fa, che una settimana dopo a Cagliari portarono quasi ad un contatto fisico con i tifosi, che non avevano gradito il gesto. Poi la risalita nel gradimento, ma qualcosa si era irrimediabilmente incrinato.

E sicuramente l'ex numero 72 sarà uno di quelli da temere, perché con la maglia della Fiorentina - ed in particolare due stagioni fa con Sousa - di partite ne ha risolte tante, e dopo la prestazione super contro il Crotone, con tanto di assist e rete d'autore, si è sbloccato anche in nerazzurro. Vorrà mica vendicarsi per le tante critiche ricevute nel capoluogo toscano? Se così fosse, rappresenterebbe un pericolo ancora superiore. E chissà se in caso di gol esulterà: quando in maglia viola ha colpito il Palermo, Josip non ha voluto infierire contro la sua ex squadra, ma adesso è tutta un'altra storia.