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Così Andrea Tarozzi, attuale vice allenatore del Parma, ex di Fiorentina e Bologna ed ex compagno di squadra di Rui Costa, a Radio Blu: "Rui Costa è stato ed è una grande persona, di umanità e spessore. Aveva una caratteristica in particolare, quella di poter uscire tranquillamente da una chiusura anche di quattro giocatori e lanciare il pallone dalla mia parte. Un Rui Costa oggi? Prima era diverso, il nostro è stato il tempo delle sette sorelle, ed è stato uno dei periodi più rosei e di massimo splendore del calcio italiano con giocatori di grande classe: solo nella Fiorentina appunto c’erano Rui Costa, Batistuta, Toldo, Edmundo.
Fiorentina-Bologna? Tutti ad inizio anno si aspettavano di più da queste due squadre. I viola arrivavano da una buona gestione arrivando più volte quarti in classifica davanti ad avversarie anche più forti, e tutti pensavano che potessero confermarsi su quei livelli. La Fiorentina in questa stagione ha avuto dei risultati troppo altalenanti, e inoltre c’è stata quella rottura tra Sousa e la società. Prossimo allenatore in viola? A me piacerebbe Pioli, secondo me lui potrebbe davvero essere il tecnico per spostare gli equilibri".
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