Tango o samba? Stasera si balla, ma non in difesa

Il rientro dal primo minuto di Chiesa, quello di Badelj e due punti interrogati che ancora balenano nella testa di tifosi e addetti ai lavori. Non in quella di mister Pioli, che probabilmente ha già ben chiara la formazione titolare che stasera scenderà in campo al Franchi per affrontare la Sampdoria. Il primo dubbio ci porta sulla trequarti, dove però Benassi sembra in vantaggio rispetto a Gil Dias. Il secondo - ben più sostanzioso - riguarda il cuore della difesa, dove l'unica certezza è rappresentata da Astori: detto che sulle corsie esterne Gaspar e Biraghi sono preferibili a Tomovic e Maxi Olivera, il dibattito è aperto su chi affiancherà il capitano viola nella zona centrale.

Vitor Hugo? Pezzella? O magari la sorpresa Milenkovic? Per il difensore serbo ci sarà tempo e modo di mettersi in mostra, ma non stasera. La squadra ha prima bisogno di trovare le sue certezze, i suoi punti fermi, ed è in quest'ottica che ieri Pioli ha sdoganato l'imprescindibilità (provvisoria) del 4-2-3-1. La linea a quattro, là dietro, è un dogma, con buona pace di chi caldeggiava il passaggio alla retroguardia a tre per far fronte alle problematiche sorte sulle fasce. Partendo da questo punto fermo, si torna al dilemma sul compagno di reparto di Astori, tra un Vitor Hugo meglio inserito negli ingranaggi di squadra ma apparso in difficoltà contro l'Inter, e un Pezzella più smaliziato nel contesto europeo ma a disposizione di Pioli da soli nove giorni. E voi, che fareste?