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Pres. AIC contro Commisso: “Salary Cap? In B un fallimento…”

Redazione VN

Il tetto massimo agli stipendi, tra i cui fautori figura anche il patron viola, non convince i vertici del fronte calciatori

Umberto Calcagno, numero uno dell'Associazione Italiana Calciatori, ha parlato in diretta a Radio Rai. Tra i molti temi affrontati, anche quello del Salary Cap, una delle misure proposte dal presidente Commisso per un nuovo calcio:

"Lo abbiamo avuto in Serie B ed è stato un fallimento. Credo sia riduttivo anche per i dirigenti, non sono d'accordo. Sui budget totali ci stiamo lavorando in Serie C. Gli introiti negli ultimi 10 anni sono cresciti esponenzialmente ma i debiti sono andati di pari passo. Questo non va bene, in Germania hanno fatto le cose al meglio a differenza di ciò che è successo in Italia. Gli stadi sono un problema e la burocrazia frena tutto".