P. Orlandini: “Di Francesco pronto per la Fiorentina. Nzola? Va disciplinato”

L'ex, tra le altre, di Inter e Milan, Pierluigi Orlandini, attuale allenatore degli Allievi della Virtus Francavilla, ha parlato così a Radio Blu: "Non ho visto la partita sabato. Ci sono situazioni strane, squadre che puntano all'Europa che, però, perdono punti preziosi come la Fiorentina con l'Empoli o l'Inter contro il Crotone.

Con i preliminari di Europa League rischi di andare incontro ad una stagione lunga. Il business sta prendendo il sopravvento sul calcio. La Juventus fa un campionato a parte. E' cresciuta continuamente dal primo scudetto in poi, adesso è competitiva anche in Europa.

Pioli come Sousa? Bisogna partire con un progetto senza abbattersi alle prime difficoltà, questo è un problema dell'Italia. Non c'è mai serenità, è difficile lavorare in questa maniera. La Juventus, invece, ha puntato su un allenatore e adesso sta ottenendo consensi in tutto il mondo. Si pensa che cambiando si possono risolvere tanti problemi. Non si può mettere in discussione ogni settimana il lavoro di un allenatore. La forza di una squadra è la società. Al Milan non ho vinto niente, ma ho capito perché in altri tempi è arrivato in cima al mondo: perché c'è una società dietro. C'è troppa confusione in tutti gli ambienti, ad eccezione della Juventus.

Pioli o Di Francesco? Di Francesco ha dimostrato di poter ambire a panchine importanti, può essere pronto per questo passo, Corvino sceglierà l'allenatore giusto.

Nzola? Fare il salto è sempre difficile, ha una forza straordinaria, va disciplinato tatticamente, ha soli 21 anni. Le qualità le ha, deve intensificare di più gli allenamenti, dipende da lui. E' un bellissimo attaccante, chi l'ha visto lo sa".