Milan, Yonghong Li in bilico. Ma i rossoneri non rischiano il fallimento

Il mondo-Milan è in ansia viste le continue voci legate alla situazione economica di Yonghong Li. Tuttavia, come evidenzia stamane La Gazzetta dello Sport il club rossonero non rischia il fallimento. I problemi, infatti, riguardano solo il broker cinese e non la società milanista. Domani inizia una settimana importante per il futuro del Milan, che resta in attesa dei famosi 10 milioni (soldi che servono per la gestione ordinaria fino al 30 giugno) deliberati dal Cda come prima tranche dell’aumento di capitale da 37,4 milioni di euro. Yonghong Li ha dunque un po’ di tempo per versare la somma richiesta. Ma cosa può succedere ora? Ecco i quattro possibili scenari prospettati dalla Gazzetta dello Sport.

Li potrebbe pagare i 10 milioni entro fine settimana e restare in sella. Seconda ipotesi: il patron rossonero potrebbe accettare il prestito-ponte da 35 milioni offerto da Elliott, effettuando così l’aumento di capitale ma accrescendo il suo debito con gli americani. Si andrebbe verso una co-gestione Li-Elliott. La terza soluzione è il rifinanziamento (il Milan è ottimista), mentre il cambiamento più violento si avrebbe nel caso in cui Li Yonghong non rispettasse i patti con Elliott. In quel caso, il fondo si approprierebbe del club, cercando un compratore.

http://www.violanews.com/esclusive/nuovi-diritti-tv-le-nostre-stime-particolareggiate-per-la-fiorentina/

http://www.violanews.com/news-viola/fiorentina-sosta/