Mandorlini: “Babacar? Eterna promessa, mi sarebbe piaciuto allenarlo”

Andrea Mandorlini a Radio Fiesole

Da fuori si fatica a giudicare. A Firenze ci vuole pazienza, sono stati cambiati tanti giocatori. Modulo? Da vedere se sia quello giusto. Pioli avrà tempo durante la sosta. Simeone? L'ho avuto a Genova in un periodo difficile, l'ho messo insieme a Pinilla in un attacco a due punte. Da solo ha fatto meglio. Babacar? Anche da fuori si percepisce come eterna promessa, mi sarebbe piaciuto allenarlo. Non ha continuità. Deve farsela anche lui qualche domanda, ormai è 'grande'. Benassi? Ha corsa. Ha sempre giocato a tre, bravo negli inserimenti.

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