I 20 club della Serie A hanno discusso oggi nel corso di una conference call le misure da adottare/suggerire per fronteggiare l'emergenza coronavirus e consentire la conclusione del campionato di calcio. Le società hanno fissato la data del 9 maggio come data ultima per riprendere a giocare per poter poi consentire lo svolgimento delle giornate mancanti. Per risolvere tutte le questioni "colletarali" (contratti dei giocatori in scadenza, sponsorizzazioni, diritti tv), la proposta è quella di spostare le scadenze a metà luglio, con una deroga alle norme delle regole Noif. Durante la riunione non è stata invece preso in considerazione uno stop definitivo del campionato. Sintonia invece con la posizione della Figc nel chiedere un rinvio degli Europei Lo scrive sportmediaset.it.
altre news
Serie A: 9 maggio termine ultimo per riprendere il campionato. I contratti…
I 20 club della Serie A hanno discusso oggi nel corso di una conference call le misure da adottare/suggerire per fronteggiare l'emergenza coronavirus
Questa la nota ufficiale della Lega Serie A
La Lega Serie A ha riunito oggi i rappresentanti delle Società in video conference per lo svolgimento dell’Assemblea.
Nel corso della riunione sono stati affrontati tutti i temi all'ordine del giorno, passati però in secondo piano di fronte all’emergenza sanitaria legata alla gestione e alla diffusione del COVID-19 nel nostro Paese.
A tal proposito la Lega Serie A ringrazia tutte le Società per l’impegno e per le innumerevoli iniziative a sostegno dei diversi ospedali sparsi sul territorio italiano. Il contributo del mondo del calcio a supporto delle strutture ospedaliere, dei Medici, degli Infermieri e di tutto il Personale ospedaliero, ogni giorno in prima linea in questa sfida impegnativa, verrà raccontato dalla Lega Serie A sui propri social attraverso la campagna #WEAREONETEAM, patrocinata dal Ministero della Salute, dall’Istituto Superiore di Sanità e dalla Protezione Civile.
I Club, infine, hanno ribadito all’unanimità la volontà di portare a termine il Campionato di Serie A TIM, non appena le disposizioni delle autorità governative e le condizioni sanitarie lo permetteranno. Questa la posizione della Lega Serie A in vista della riunione di domani convocata dall’Uefa.
Nel corso dei prossimi giorni, inoltre, prenderanno il via i tavoli di lavoro, costituiti la scorsa settimana, che riguarderanno tematiche mediche, tecnico-sportive, di rapporti istituzionali e di risk assessment per le Società e per la stessa Lega Serie A.
https://www.violanews.com/altre-news/criscitiello-servono-playoff-e-playout-fiorentina-e-altre-squadre-indifferenti-se-campionato-finisce-oggi-o-a-giugno/
© RIPRODUZIONE RISERVATA