Gianfelice Facchetti questa mattina era con Giancarlo Antognoni alla sede della Gazzetta dello Sport a Milan in occasione del Candido Day. Facchetti junior ha parlato così a Radio Bruno: “In estate da bambino andavo al Forte dei Marmi e c'era tutta la Fiorentina di allora, Giancarlo era un mito per noi bambini. Sono felice che sia stato lui a vincere il premio 'Il bello del calcio' perché è legato a mio padre Giacinto. Inter? Annata difficile, aspettiamo solo la fine. Manca la voglia di seguire la squadra da parte mia, i tifosi sono stati bravi ad esserci sempre. Europa League? Non riesco a pensare che la squadra non voglia raggiungere l'obiettivo. Le prestazioni brutte ci sono sempre state, in molti hanno mollato. Pioli? E' molto equilibrato, a Milano aveva iniziato bene ma la serie positiva si è interrotta. Da solo non ce la poteva fare, forse serviva maggiore sostegno. Inoltre ha risvegliato un po' di amor proprio per il fatto di essere nato tifoso interista".
Viola News
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Facchetti jr: “Pioli un equilibratore. Antognoni? Felice che abbia ricevuto premio di mio padre”
"Pioli? E' molto equilibrato, a Milano aveva iniziato bene ma la serie positiva si è interrotta. Da solo non ce la poteva fare..."
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