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FLORENCE, ITALY - APRIL 16: General view during the Serie A match between ACF Fiorentina and Venezia FC at Stadio Artemio Franchi on April 17, 2022 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Approvato oggi in commissione Bilancio, e poi in commissione Finanze, del Senato un emendamento al Decreto Crescita. La norma fissa un tetto agli sgravi fiscali per i giocatori stranieri e rende più "severa" la normativa per lo sgravio fiscale che adesso sarà solo per chi ha contratti da un milione di euro in su e abbia compiuto almeno 20 anni. Così Tommaso Nannicini, promotore dell'emendamento:
Lo sconto fiscale non potrà più essere usato sotto i 20 anni, togliendo quindi questa distorsione da vivai e primavere E sopra quella soglia di età potrà essere usato solo per redditi sopra il milione, laddove qualche campione per ogni squadra può portare un effetto positivo in termini di abbonamenti e merchandising. Ovviamente i contratti in essere restano salvi, perché non si fanno norme fiscali retroattive. E c'è anche una clausola che riduce ulteriormente la soglia a 500 mila euro per le federazioni che sono passate al professionismo più di recente, come nel caso del basket.
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