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Dal Belgio: Il Viola Club Bruxelles dice stop al razzismo

Riceviamo questa lunga mail dal Viola Club Bruxelles che oltre è uno dei più rappresentativi  numericamente e i suoi rappresentati sanno bene cosa vuol dire convivere con persone di etnia svariata. Ecco il testo della mail Il Viola Club...

Redazione VN

Riceviamo questa lunga mail dal Viola Club Bruxelles che oltre è uno dei più rappresentativi  numericamente e i suoi rappresentati sanno bene cosa vuol dire convivere con persone di etnia svariata. Ecco il testo della mail

Il Viola Club Bruxelles riunisce una delle più’ grandi comunità’ di tifosi viola che vivono all'estero. Seguiamo con grande passione la nostra amata Fiorentina dal 2007, anno della fondazione del club a Bruxelles. Il nostro Club e’ una associazione apolitica. Tuttavia, oltre all'amore per i colori viola e per il calcio giocato, siamo accomunati da un profondo legame con i valori fondanti dello sport e pure dei valori europei. Per questo riteniamo doveroso esprimere una ferma condanna di ogni manifestazione di razzismo senza se e senza ma. Riteniamo oltremodo importante far risuonare il nostro messaggio forte e chiaro dopo i recenti fatti di cronaca, in particolare dopo le folli dichiarazioni di un sedicente capo della tifoseria veronese. Dichiarazioni che fanno ancora più male, data la storica vicinanza che ci lega ai tifosi scaligeri. Confidiamo e ci aspettiamo che molti di loro, ad iniziare dalla società, prendano le distanze da tali opinioni deliranti.

Il fenomeno del razzismo negli stadi di calcio e’ tuttavia endemico, riguarda tutte le squadre di calcio e tutte le tifoserie, anche la nostra. Chiediamo dunque che tutti gli episodi di razzismo vengano fermamente condannati, così come fatto dal Presidente Commisso dopo i fatti di Sassuolo. Ma chiediamo anche che alle parole seguano fatti concreti, prendendo l’esempio di ciò che avviene in altri paesi. europei. Chiediamo a gran voce che tutti i clubs, a cominciare dal nostro, abbiano il coraggio e la volontà di prendere dei provvedimenti efficaci contro chiunque infanghi il calcio e i suoi valori con intolleranza, razzismo e violenza. Non deve esserci posto per questi individui ne’ nei nostri stadi, ne’ nelle nostre comunità di tifosi.

Enrico Bagnoli - Viola Club Bruxelles