- Rosa ACF
- Esclusive
- Calciomercato
- Statistiche
- Stampa
- News viola
- Radio e tv
- Giovanili
- Altre news
- Video
- Redazione
altre news
BUCHAREST, ROMANIA - NOVEMBER 30: Aleksander Ceferin, President of UEFA reacts prior to the UEFA Euro 2020 Final Draw Ceremony at the Romexpo on November 30, 2019 in Bucharest, Romania. (Photo by Catherine Ivill/Getty Images)
Intervistato da Sky Sport prima della finale di Champions League di stasera, il presidente dell'UEFA Aleksander Ceferin ha parlato ancora delle squadre a rischio-sanzione per via della vicenda legata alla Superlega. Le sue parole:
"Gestire le prime 48 ore è stato difficilissimo, non sapevamo che sarebbe successo. Ma tutta la comunità europea si è schierata con noi. Un grande movimento contro un progetto che a mia opinione non ha senso. Se Juve, Real e Barcellona rischiano davvero? La commissione disciplinare è indipendente, non so né se ci sia effettivamente il rischio né quando la commissione si pronuncerà. Non c'è dialogo, perché queste squadre inviano solo lettere formali. Quello che non capisco è come vogliano tenere il piede in due scarpe, partecipare alla loro Superlega e anche alla Champions League... Non possono paralizzare nulla, rischiano solo di paralizzare se stessi. Pensano che la loro idea salverà il calcio, ma sono i soli a sostenerla. Non credo che pensare di risolvere tutto con i soldi e gli avvocati sia l'approccio giusto. Non siamo spaventati.
La regola dei gol in trasferta? Penso che vada cambiata, ci sarebbero più tempi supplementari e più spettacolo, ora come ora pareggiare fuori casa 2-2, per esempio, offre grandi possibilità di qualificarsi. L'abrogazione della regola adesso va ratificata. ".
© RIPRODUZIONE RISERVATA