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Cecchi Gori: “Quando morì mio padre ricadde tutto sulle mie spalle. Calcio? Lo rifiuto”

Redazione VN

"Mio padre giocava nella Fiorentina riserve, era terzino. Tutti erano tifosi viola, lo sono diventato anche io anche se vivevamo a Roma"

L'ex patron della Fiorentina, Vittorio Cecchi Gori, oggi ospite de La Vita in Diretta, ha parlato ai microfoni della Rai: "Mio padre giocava nella Fiorentina riserve, era terzino. Tutti erano tifosi viola, lo sono diventato anche io anche se vivevamo a Roma. E' capitata l'occasione e mio padre se n'è andato presto, quindi è ricaduto tutto sulle mie spalle. Politica? Ho un rifiuto, non mi va di parlarne. Succede anche col calcio, infatti li accomuno".