Lo stilista Roberto Cavalli è intervenuto ai microfoni di Radio Blu a proposito della situazione viola: “Sono un paio di mesi che guardo sempre la Fiorentina ovunque vada, ma ho perso un può di passione. Non vedo la squadra, non ci capisco più niente. Il mio parere sui Della Valle? A loro non gliene frega niente, lo so dal primo giorno in cui sono arrivati. Quando la presero ero con il sindaco Domenici per discutere della società Fiorentina che era fallita da poco, poi due giorni dopo lessi in un giornale, in Sardegna, che Diego Della Valle aveva preso la Fiorentina. Situazione sistemata.
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Cavalli: “So per certo che i Della Valle vogliono vendere. Mi interessai all’acquisto, ma…”
Lo stilista fiorentino parla della situazione viola: "In famiglia siamo tutti tifosi, ma sono amante del vecchio calcio"
Bernardeschi? Mi aspettavo tanto di più da lui, ma ero sicuro che lo avrebbero venduto appena fosse stato maturo.
Io interessato alla società? In famiglia siamo tutti tifosissimi, ma mi ricordo che quando cercai di avvicinarmi ai tempi della gestione Pontello poi arrivò Cecchi Gori che ha fatto benissimo. Io sono un tifoso viola, i miei figli sono sfegatati, amo le squadre con i giocatori italiani e giovani. Però farei un campionato a tre squadre: Milan, Inter e Juve. Le altre son tutte squadre senza soldi e dovrebbero giocare per conto loro. Il Napoli è forte perché De Laurentiis ci spende ed è un tifoso vero. C’è solo una famiglia a Firenze che avrebbe dovuto comprare la Fiorentina a suo tempo, e tutti sapete chi è. In questo calcio è tutto troppo complicato. Ero molto amico di Batistuta, Rui, Chiappella, Segato…sono fanatico di quel calcio lì.
La famiglia Della Valle vuole vendere, lo so per certo dalle persone che ce le hanno come agenti. Questa è una cosa assodata ormai da tempo. Non sono abbastanza affermati ancora in Cina per vendere ai cinesi, e io spero che i cinesi non vengano. Amo Chiesa, Bernardeschi, i giovani italiani, in questa Fiorentina bisogna migliorare parecchio".
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