Calamai: “Sarri l’unico da aspettare. Berna? Consiglio di restare per un Mondiale da protagonista”

A Radio Blu è intervenuto il giornalista della Gazzetta dello Sport Luca Calamai, che ha provato a fare le carte al futuro viola: "Sarri e Spalletti hanno la Fiorentina sulla pelle e sposerebbero un programma a lungo periodo della Fiorentina. Pioli è un 'normalizzatore', ma ha dimostrato con l'Inter di poter reggere la pressione di una grande squadra. Di Francesco lo colloco un po' dietro dopo questa stagione, e perché nel futuro della Fiorentina c'è il 4-2-3-1 e non il 4-3-3. Maran? E' un allenatore bravo che si adatta ai giocatori che ha e li fa giocare bene, ma è stato scartato già due anni fa. Semplici non è l'opzione primaria, e piace anche a Napoli e Sampdoria. Prandelli? Dopo che è tornato Antognoni nessun ritorno è precluso, ma viene da esperienze non facili. L'unico veramente da aspettare è Sarri, tanto l'allenatore lo sceglierà Corvino.

Sui singoli: "Dietro insieme ad Astori il titolare sarà Milenkovic, e a sinistra arriverà un terzino esperto da affiancare a Maxi Olivera. Anche Salcedo resterà. Kalinic? temo possa arrivare l'offerta giusta perché è un grande calciatore, Babacar ci può stare ma servirà un grande centravanti titolare. Bernardeschi? E' maturo, mi lascio l'1% riguardo alla sua cessione, ma mi auguro possa restare un altro anno a Firenze e prepararsi al Mondiale da protagonista e capitano della Fiorentina".