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La firma de La Gazzetta dello Sport, Luca Calamai, è intervenuto ai microfoni di Radio Blu: "Come vivere il lungo addio con Paulo Sousa? Il divorzio è già annunciato, consenziente, perché il tecnico portoghese ha altre ambizioni. La società ritiene opportuno trovare un allenatore che abbia voglia di investire nel progetto viola, un tecnico disposto a lavorare con la Fiorentina per 4-5 anni e non usarla solo come trampolino di lancio.
Da qua a giugno ci sarà bisogno di normalità. La Coppa Italia deve essere un obiettivo, perché è la via più breve per vincere. Servirà anche investire sui giovani e puntare su un centrocampo a tre, in futuro la base tattica di partenza. L'eventuale cessione di Badelj andrà accettata con serenità, anche se è uno dei pupilli di Sousa. Più spazio per Babacar e Cristoforo. La Fiorentina è ancora in corsa su tutti i fronti e per questo deve provare fino in fondo a vincere qualcosa".
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