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Il successo contro il Sassuolo diventa quasi essenziale. Ecco il perché

La squadra di Sousa deve alzare necessariamente il rendimento contro le prime in classifica per evitare di scendere sotto il terzo posto

Roberto Vinciguerra

La Fiorentina, come tutti sappiamo, condivide con il Napoli il secondo posto in graduatoria.

Se andiamo, però, ad analizzare i punti conquistati dalla squadra viola in base alle avversarie affrontate ci accorgiamo che, per adesso, la squadra di Sousa, in un certo senso, "soffre" dello stesso problema che ha afflitto le squadre di Prandelli e Montella negli anni scorsi, cioé una certa incapacità di conseguire i punti contro le prime in graduatoria (situazione che, di fatto, ha negato spesso alla squadra gigliata la possibilità di raggiungere il terzo posto effettivo in Serie A nell'ultimo decennio).

Le statistiche stagionali spiegano abbastanza bene questo concetto. La media punti-gara della Fiorentina contro le squadre che occupano le posizioni di classifica che permettono l'accesso alle competizioni UEFA (cioé dal primo al quinto posto in Serie A) è, infatti, di solo 1 punto a partita, quota abbastanza inferiore, ad esempio, delle medie del Sassuolo (2), Inter e Napoli (1,5) e Roma (1,3).

Questa media dei viola contro le prime in graduatoria è, comunque, nettamente inferiore anche rispetto a quella che la stessa squadra di Sousa sta conseguendo contro le squadre in questo momento che si trovano nel "limbo" (cioé fuori sia dalle posizioni UEFA che dalla zona retrocessione) che, attualmente, è di 2,29 punti in media a gara.

Questa media dei viola sale ulteriormente contro le attuali ultime tre in classifica, contro cui possono vantare 3 punti di media a partita, cioé il massimo.

Analizzando questa serie di medie punti a partita della squadra viola, che va dal solo uno contro le prime 5 in classifica, al 3 contro quelle in zona retrocessione, passando dal 2,29 contro le compagini della parte centrale della graduatoria (che qualcuno potrebbe esemplificare attraverso il classico motto "Debole con le forti e forte con le deboli"), ci accorgiamo di come la squadra di Sousa, per continuare a restare nei primi tre posti in graduatoria sino al termine del girone d'andata, sia praticamente obbligata a conseguire dei risultati positivi (preferibilmente successi) contro Sassuolo, Juventus e Lazio, in particolare proprio contro il Sassuolo che, contro le prime 5 in classifica, ha una media di ben 2 punti a partita, avendo vinto contro il Napoli e pareggiato all'Olimpico contro la Roma (senza dimenticare gli importanti successi riportati dai neroverdi contro Lazio e Juventus).

TABELLA DEI PUNTI MEDI A GARA

Dal 1° al 5° posto

Dal 6° al 17° posto

Dal 18° al 20° posto

"Posizioni UEFA"

"Limbo"

Zona retrocessione

Sassuolo

2,00

1,50

3,00

Napoli

1,50

2,33

2,00

Inter

1,50

2,25

3,00

Roma

1,33

2,29

2,33

Fiorentina

1,00

2,29

3,00

Milan

0,75

1,78

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Juventus

0,25

2,38

1,00

Lazio

0,00

1,63

3,00