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Le porte girevoli di Astori, in viola grazie… ad una scarpa

Il difensore in estate sarebbe dovuto passare al Napoli, ma poi... Alcuni passaggi dell'articolo di Leonardo Bardazzi

Redazione VN

La differenza tra l’azzurro di Napoli e il viola di Firenze, sta tutta in una scarpa. Già, perché Davide Astori è testimonial della Puma e - ricorda il Corriere Fiorentino - il presidente partenopeo De Laurentiis, che lo aveva scelto per rinforzare la difesa, pretendeva la rescissione del contratto di sponsorizzazione: il Napoli infatti è l’unica società di serie A che pretende di gestire autonomamente i diritti d’immagine dei tesserati. E dopo settimane di stallo tra Astori e il club partenopeo pareva tutto risolto. Almeno fino al 24 luglio. Quando durante l’incontro decisivo per le firme, il Napoli si è presentato senza la documentazione completa e Astori si è alzato dal tavolo piuttosto arrabbiato e senza la benché minima voglia di ricucire il rapporto. Rottura insomma, per la gioia del ds viola Pradè (da sempre estimatore del difensore) che di lì a poco si è portato a casa il nuovo partner di Gonzalo a cifre (6 milioni compreso il futuro riscatto) tutto sommato abbordabili.

Sempre sicuro, preciso negli anticipi e in grado di sostituire lo stesso Gonzalo al centro della difesa, il sostituto di Savic finora non ha sbagliato una partita, tanto che il ct Antonio Conte lo ha subito richiamato in nazionale. A Firenze tra l’altro, Astori vivrà l’emozione più bella: la sua Francesca (Fioretti, ex gieffina e showgirl televisiva) è incinta e tra poco lo farà diventare papà.