La Federcalcio prova ad evitare il commissariamento. E la Lega accelera

Niente commissario, almeno per il momento. Ma un ultimatum di fatto al mondo del pallone: se salterà per l’ennesima volta il banco nella Lega di B e soprattutto nella Lega di A, con la strada verso le elezioni trasformata in una collezione di trappole, la soluzione sarà inevitabile. Come scrive La Gazzetta dello Sport, il Coni non vuole rischiare questa fuga in avanti, la linea di confine è chiara e in caso di mancate elezioni un intervento commissariale avrebbe la copertura giuridica necessaria.

Ma se in B c'è convergenza sull'attuale commissario Mauro Balata, in A l'intesa è lontana, anche perché si deve concretizzare in un pacchetto di nomine che va dal presidente all’amministratore delegato passando per i consiglieri federali e di Lega. In ogni caso, non si potrà scavallare l'11 dicembre, scadenza del commissariamento della Lega. Sulla scelta dell'a.d. c'è una lista di 7-8 nomi, tra cui è stato già individuato un profilo dal gradimento bipartisan. Resta la profonda spaccatura tra chi vuole una figura istituzionale (Lotito) e chi una che sia più decisionista (le big).

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