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Bicchierai, quel fiorentino emigrato a Catania

Era un difensore robusto, sorridente, ma di poche parole. Stopper. Ha giocato nell’Inter di Herrera e nel Catania. «Sono stato volentieri in quelle due squadre, ma sotto ho sempre avuto …

Redazione VN

Era un difensore robusto, sorridente, ma di poche parole. Stopper. Ha giocato nell’Inter di Herrera e nel Catania. «Sono stato volentieri in quelle due squadre, ma sotto ho sempre avuto la maglia viola». Eccolo Remo Bicchierai, classe ’38, fiorentino di Piazza Puccini. Il caso volle che in una sfida tra il Catania e la Fiorentina, in quello che un tempo era lo stadio “Cibali”, ci fossero nel Catania non solo Bicchierai, ma anche Gigi Milan di Merano e Benaglia di Valeggio sul Mincio. Basterà dire che tutti e tre vivono da tanti anni a Firenze, e con l’esclusione di Bicchierai sono stati anche nella Fiorentina. Bicchierai venne su da ragazzo con il famoso “Pisa”. Franceschini. In un torneo per rappresentative regionali c’erano anche il portiere Paolicchi di Fiesole, Fiaschi, Tognoni e uno dei fratelli Casini. Poi è stato nell’Empoli sotto la guida dell’ex portiere viola Arduino Romoli, tre anni nel Lecco, due nell’Inter e, appunto, cinque nel Catania.

Giampiero Masieri - La Nazione