PlusvAlonso da capogiro: può essere record, testa a testa con Nastasic

Plusvalenza, la nuova frontiera del tifo. Nel calcio ai tempi dei social dove tutti possono dire la propria opinione in tempo reale e condividerla con altri tifosi si diventa un po' più commercialisti. Un esercizio simpatico, talvolta meno, ma ad oggi l'esercizio di bilancio di una società stuzzica l'attenzione di tutti. O quasi. Se non altro indossare i panni del contabile conferisce uno status nel mondo. La plusvalenza, in questo perverso gioco coi numeri, rappresenta il culmine della libidine. E anche il tifoso viola al termine di questa sessione di mercato, complici i pochi fondi a disposizione di Pantaleo Corvino, troverà un sorriso con quanto segue (?). La cessione di Marcos Alonso al Chelsea rappresenta la più alta plusvalenza della gestione Della Valle. Una plusvAlonso record, potremmo dire. Ci perdonerà chi legge.

Alonso ha superato anche Nastasic. Il difensore, oggi allo Schalke 04, fruttò ai viola 26 milioni così suddivisi: 16 cash, 8 milioni del valore del cartellino di Savic e 2 di bonus (già raggiunti e incassati). Marcos porterà ai viola circa 500.000€ in più grazie ai bonus facilmente raggiungibili che sono stati inseriti nel suo contratto. L'esterno spagnolo, figlio e nipote d'arte, arrivò a Firenze a parametro zero dal Bolton. Dopo un apprendistato di qualche mese con Montella, venne spedito al Sunderland per trovare continuità e poi tornare alla base. Da lì è cominciata l'ascesa. Sgroppate sulla fascia e il vanto di aver scalzato il longevo Pasqual sulla sinistra. A grandi falcate verso una supervalutazione. Una di quella che non ti aspettavi e che in futuro potrà riguardare altri giocatori viola in questo calciomercato drogato, per dirla alla Corvino, dove la plusvalenza è sempre in agguato.