A Firenze si riscopre la passione

Federico Chiesa è sicuramente il giocatore del momento nella Fiorentina e, negli ultimi giorni, è divenuto anche un fenomeno mediatico con il disegno realizzato dal giovane tifoso Vittorio e pubblicato nei giorni scorsi da Violanews.com (GUARDA QUI). Ieri è stata sicuramente la giornata del giovane Federico, con la sessione d'autografi assieme a Giancarlo Antognoni al Fiorentina Store nel pomeriggio (VEDI QUI) e la presenza alla cena del Viola Club Casciana Terme, assieme sempre al neo dirigente viola e l'amico e compagno d'attacco Federico Bernardeschi (GUARDA QUI).

Una giornata importante soprattutto per i molti tifosi viola che hanno voluto e potuto presenziare a questi due eventi ed essere a contatto con i propri beniamini. Federico e Federico stanno sempre più diventando l'immagine di Firenze. Due talenti che hanno risvegliato la passione nei tifosi viola, assopita dai risultati altalenanti e un mercato invernale che non ha lasciato del tutto convinta la piazza viola.

I due eventi che hanno caratterizzato la giornata di ieri rappresentano forse ciò che il tifoso fiorentino chiede da sempre aldilà dei risultati sportivi sul campo: la presenza e il contatto con i giocatori viola. Ieri al Fiorentina Store i tifosi viola si sono riversati in massa per vedere da vicino il nuovo beniamino di Firenze e "La Bandiera" storica che ha caratterizzato il passato della Fiorentina come Giancarlo Antognoni. Alla cena al Viola Club di Casciana Terme si 'respirava' un'atmosfera amichevole e passionale: i due giocatori del momento presenti e partecipi assieme ai tifosi viola. Bernardeschi che elogia e ringrazia tutti i presenti e rilascia dichiarazioni sempre più da leader ed il giovane Chiesa che si lascia andare all'euforia saltando e festeggiando assieme ai tifosi (VEDI QUI). Tutto questo sotto lo sguardo di chi ha rappresentato il passato calcistico di Firenze: l'Unico Dieci.

La giornata di ieri è sicuramente una cornice di quello che è Firenze e che i fiorentini vorrebbero sempre. La passione, l'attaccamento alla maglia, la grinta ma soprattutto la vicinanza ai loro idoli calcistici. Chiesa e Bernardeschi rappresentano il talento e il futuro della Fiorentina e soprattutto rappresentano la fiaccola della passione (e non 'emossionale') del tifo viola. Oltretutto, il binomio gioventù-talento, mette d'accordo sempre tutti: i più piccoli, che prendono d'esempio un Chiesa o un Bernardeschi di turno come idoli e modelli calcistici, ma anche le generazioni più grandi del tifo, che prendono a cuore giocatori simili, cresciuti nella propria squadra e che riportano al calcio di qualche anno fa.

Va sicuramente fatto un plauso anche all'A.C.Fiorentina per aver concesso tali eventi e regalato emozioni ai propri tifosi come il piccolo Vittorio e non solo. Un gesto che fa sicuramente bene alla piazza di Firenze, che serve a consolidare il legame che vige e che deve essere sempre più presente tra tifoseria e società.