Fiorentina: non basta una buona ripresa. Manovra troppo lenta senza Badelj

Ci sono diverse cose che non vanno in questo primo tempo della Fiorentina. Intanto Benassi che ha perso ben 5 palle importanti (sulla prima è  arrivato il gol del vantaggio) e non ha mai inciso in avanti. Sanchez ha operato qualche recupero difensivo, ma è troppo lento nei movimenti. In difesa due palle perse da Astori che troppo spesso sbaglia impostando e andando ad infilarsi sulla sinistra togliendo spazio a Veretout e Chiesa. Ecco la posizione dei due: sono troppo vicini e si tolgono spazio l'ultima l'altro, forse Chiesa a sinistra viene un po' limitato soprattutto se ha così poco spazio a disposizione. E poi Saponara, qualche tentativo di assist ma è sempre troppo leggero per il folto centrocampo della Lazio. Infine Babacar: non tocca palla, ma sono zero i palloni utili che gli arrivano.

Nel secondo tempo Pioli corregge il tiro e dà propulsione alla squadra inserendo Simeone per un inutile Benassi e mandando in campo Eysseric al posto di Saponara. Fiorentina con un 3-4-1-2 che mette in difficoltà la Lazio. Ma aldilà di una bella conclusione di Chiesa i viola non mordono e non sfruttano il vistoso calo dei laziali. Eysseric non sfrutta l'occasione datagli da Pioli e delude mentre il centrocampo a quattro lascia più spazio a Chiesa che però non è decisivo.

Bene Vitor Hugo e Dragowski e oltre la sufficienza Milenkovic, tre giocatori in più su cui contare, mentre è insufficiente l'apporto di Sanchez in difficoltà nel ruolo di play maker. E' mancata la verticalizzazione e la velocità cosa che ha messo in crisi gli attaccanti sempre a cerca di spazio che non sono mai arrivati.