Thereau e la ricerca della continuità. Cyril, ora tocca a te: ricordi la promessa di Natale?

Un avvio scoppiettante, l’infortunio, il ritorno e il calo. Quanti alti e bassi per Cyril Thereau. La continuità, d’altronde, non è mai stata il suo pezzo forte. Lo stop rimediato pochi giorni prima la partita col Crotone ha fermato la sua crescita. Da ormai parecchie settimane è lontano parente del giocatore ammirato nella parte iniziale del campionato. In termini di prestazioni e, soprattutto, di gol. L’ultimo risale alla gara di Benevento del 22 ottobre scorso. Una vita fa. Tra l’altro non decisivo ai fini del risultato, visto che il rigore realizzato dal francese fissò il punteggio sul 3-0.

La speranza è che la legge dei grandi numeri – negativi in questo caso – si “spezzi” venerdì sera contro la Juventus, nel match più importante dell’anno a Firenze. Anche perché Cyril deve mantenere la promessa fatta ai tifosi della Fiorentina a Natale: “Prometto di segnare contro la Juve nel 2018 con la maglia della Fiorentina”.

Sarebbe un regalo coi fiocchi, di prima qualità e permetterebbe a Thereau di cancellare quest’ultimo periodo di appannamento. Per un attaccante, d’altronde, il gol è la medicina di ogni male, figuriamoci se giochi nella Fiorentina e l’avversario di turno è la Juventus. Squadra cui il francese ha già fatto male, nell’agosto 2015 alla prima giornata: piattone sinistro, Buffon battuto e Udinese corsara allo Stadium contro ogni pronostico. I tifosi friulani si ricordano bene quell’impresa.

Uno sguardo al recente passato nella speranza che il futuro prossimo sorrida a Thereau e alla Fiorentina. Qualche volta è Davide ad avere la meglio su Golia.

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