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Caccia al bomber: da Huntelaar a Destro

Uno sguardo a quello che offre il mercato europeo

Redazione VN

Il prossimo mercato della Fiorentina  sarà caratterizzato soprattutto dalla caccia al bomber. Difficile far nomi adesso, ma qualcosa in giro per l´Italia e per l´Europa c´è. Si va dai sogni in stile Jan Klaas Huntelaar fino ai vecchi obiettivi come Maxi Lopez. L´olandese, dopo una triste esperienza al Milan, è letteralmente esploso. Quarantotto gol in quarantotto partite quest´anno. Roba che solo Messi o Cristiano Ronaldo. Gioca nello Schalke 04 e il suo contratto scade nel 2013. Chi conosce quel campionato però, dice che abbia già una parola col Borussia Dortmund. Anche perché l´Italia gli è rimasta sullo stomaco e non muore dalla voglia di tornarci. Per prenderlo, comunque, servirebbero non meno di diciotto milioni. Tanti, probabilmente troppi. Più facile, ma nemmeno più di tanto, pensare di arrivare a Luuk De Jong. Altro olandese, in forza al Twente, ha una gran voglia di sfondare nel calcio che conta. Prezzo? Dodici, massimo quindici milioni.

(...) Stesso discorso per Abel Hernandez. Qualcuno dice che Delio Rossi avesse già fatto il suo nome in vista della prossima stagione, ma la sua candidatura resta valida anche senza il mister appena cacciato. Qualche problema fisico di troppo ne ha ostacolato la definitiva consacrazione, ma nessuno ha dubbi. Convincere Zamparini a vendere i suoi gioielli non è mai troppo complicato. Basta pagare, e per Hernandez (ora) potrebbero bastare dieci milioni, forse anche meno. Restando in Italia non si possono non citare Destro e Gabbiadini. Il primo ha già dimostrato di avere spalle larghe e senso del gol sufficienti per fare il titolare in Serie A, e non a caso è finito nel mirino di Juventus e (soprattutto) Inter. Dura far la guerra con questi club. Il secondo invece si è appena affacciato al campionato dei grandi, ma a Bergamo giurano di avere per le mani il futuro attaccante titolare della Nazionale. Prenderlo per affidargli l´attacco però, sembra un rischio troppo grande. C´è Borriello. Uno che difficilmente resterà alla Juve e che a Roma ha finito il suo tempo. Si riducesse l´ingaggio, si potrebbe anche prendere. Ipotesi e sogni, niente di più. Con la speranza che la nuova Fiorentina si presenti ai nastri di partenza con un centravanti degno di questo nome.

Matteo Magrini - La Repubblica