Inter, De Boer è appeso ad un filo. Pioli o Guidolin al suo posto?

Il giorno dopo la sconfitta di Bergamo contro l'Atalanta, in casa interista è tempo di decisioni immediate. Sulla linea diretta Milano-Nanchino-Giakarta oggi si discuterà del futuro di Frank De Boer, mai così vicino all'esonero da quando siede sulla panchina dell'Inter. Sull'edizione odierna della Gazzetta dello Sport si delineano le mosse societarie nerazzurre, tra chi spinge per concedere al tecnico olandese un'ultima chance e chi invece propende per l'esonero immediato. Le ipotesi alternative a De Boer, sul tavolo, non mancano: dalla scelta di un "normalizzatore" italiano (Pioli, Guidolin o Mandorlini) che conosca l'ambiente e sappia fungere all'occorrenza anche da traghettatore, a una soluzione più di alto profilo, con Leonardo sponsorizzato da Moratti o una vecchia conoscenza dell'ambiente interista come Laurent Blanc. Di certo c'è che il lavoro portato avanti finora da De Boer non ha convinto, né per i risultati in partita né sulle strategie e i metodi di allenamento in settimana, su cui tecnico e società hanno già dibattuto. I numeri di questo inizio di stagione sono impietosi.