Serie A: mai viste le prime 3 con così tanti punti

Nei campionati di Serie A a 20 squadre con 3 punti a vittoria non era mai successo che le prime tre squadre in classifica avessero così tanti punti alla settima giornata. I 21 punti della Roma ed i 19 delle inseguitrici Napoli e Juventus rappresentano un vero e proprio record assoluto. In passato, nei campionati di Serie A a 20 squadre con 3 punti a vittoria, ovvero dal 2004, solo una volta una squadra era riuscita a vincere le prime 7 gare di campionato (la Juventus nel 2005-06, ovvero l'annata che vide poi l'annullamento dello scudetto vinto dai bianconeri). Mediamente, dopo 7 giornate, la prima in classifica aveva circa 17 punti, quindi, i 21 punti della Roma, vanno ben oltre la media storica in una misura del 24%.

Non solo.

Un dato che fa capire quanto veloce stiano andando le prime tre squadre in graduatoria è rappresentato dalla somma dei loro punti (59), che rappresenta un record assoluto, soprattutto se si considera che mediamente questo totale è di 46 punti. In pratica possiamo evidenziare come le prime tre squadre in classifica stiano guadagnando, in totale, il 28% dei punti in più che mediamente vengono totalizzati dalle prime 3 squadre dopo 7 giornate in campionato. Il record precedente apparteneva allo scorso campionato, ma la somma era comunque solo di 53 punti, praticamente polverizzato.

Anche la quota del secondo posto (19 punti), occupato in coabitazione da Napoli e Juventus, è nettamente superiore rispetto alla media (15 punti), anche se dobbiamo ricordare come i 19 punti del Napoli, attualmente secondo, siano gli stessi che avevano i partenopei lo scorso anno quando, però, condividevano il primo posto con la Juventus.

La quota del terzo posto, ovvero sempre i 19 punti di cui sopra, rappresentano un record assoluto, in quanto, in passato, la terza squadra in classifica non era mai andata oltre i 15 punti dopo 7 giornate e, soprattutto, considerando che la media storica è di 14 punti, significa che il punteggio attuale della terza in classifica è superiore addirittura del 37% rispetto alla media storica.

ROBERTO VINCIGUERRA