Per lo scudetto e l’Europa la differenza la fanno i gol stranieri, ma ci si salva con i gol italiani…

Nel corso dell'ultimo turno abbiamo assistito ad una vera e propria riscossa dei goleador italiani, che hanno garantito 16 dei 28 gol totali. Da evidenziare il fatto che le tre doppiette realizzate siano state tutte di marca italiana (Mauri, Ciofani ed Immobile). Da sottolineare anche il dato che riguarda il numero di gare il cui risultato è stato deciso dalle reti realizzate da giocatori italiani, ossia ben 6, contro le 4 decise soprattutto dalle reti di marca straniera.

Ribadendo un concetto già evidenziato nelle scorse settimane, dobbiamo evidenziare il fatto che, sulle 9 reti realizzate complessivamente dalle prime 6 squadre in classifica, solo una porta la paternità italiana, ossia quella di Zaza in Juventus-Napoli.

In questo contesto è decisamente esplicito è il dato che riguarda i marcatori nell'ultimo turno di campionato delle ultime 13 squadre in classifica, cioé dal Sassuolo (ottavo) al Verona: su 14 reti realizzate complessivamente da queste 13 squadre solo due sono stati segnate da giocatori stranieri (Birsa del Chievo su rigore e l'autorete di Gonzalez del Palermo).

Riassumendo possiamo confermare il fatto che le segnature delle squadre di vertice sono in grandissima parte "straniere", mentre quelle della zona medio bassa della graduatoria sono prevalentemente "italiane".