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Fantacalcio alle porte: il centrocampo

Se la difesa della Fiorentina, secondo il fantacalcio della “Gazzetta dello Sport”, ha avuto alcuni dei migliori elementi del campionato, a centrocampo è andata ancora meglio. In questo terzo capitolo …

Redazione VN

Se la difesa della Fiorentina, secondo il fantacalcio della “Gazzetta dello Sport”, ha avuto alcuni dei migliori elementi del campionato, a centrocampo è andata ancora meglio. In questo terzo capitolo di “Fantacalcio alle porte” andiamo quindi a parlare della mediana.

Quattro giocatori gigliati su dieci nella top 10, nessuna squadra come la Viola (la Juventus ne ha tre). Mancherebbe solo il “principino” Aquilani, rimasto fermo con la media (a parer nostro ingiusta) del 6,1.

Addirittura due giocatori della Fiorentina sul podio: sul gradino più alto non poteva mancare il Signor Borja Valero. Una parola per descriverlo? Immenso!! Tredici assist e un goal in trentasette partite di campionato. Un ballerino di tango prestato al calcio, centrocampista sontuosamente elegante, merita pienamente il primo posto. Tutti noi speriamo che il prossimo anno possa dare ancora di più, è stato un vero trascinatore in Serie A e ci auspichiamo che lo sia anche in Europa. Senza Borja Valero non si potrebbe proprio stare, il centro-sinistra del campo non sarebbe più lo stesso.

A parità di voto (6,47), ma secondo a causa delle otto partite in meno giocate c’è Pizarro. Nota dolente, dolentissima di questo post-stagione. Sembra proprio che voglia andarsene e la sua assenza farebbe perdere molta qualità al centrocampo della Fiorentina: non solo in fase di impostazione, ma anche in quella di interdizione. Ha segnato tre volte e ha fornito due assist. Sorprendente, non vi sembra? Francamente, dopo aver guardato il “Pek” tutta la stagione, si rimane stupiti vedendo che le statistiche siano così scarse. Pizarro, infatti, raramente ha fatto l’ultimo passaggio, quello decisivo, lui ha impostato il gioco, ha dato le geometrie e ha recuperato palloni. Contributo enorme (ma silenzioso) alla causa della Fiorentina ed è giusto il secondo gradino del podio.

Sembra proprio uno scherzo amaro del Fato: al quarto posto infatti ci sono il passato e il presente della fascia destra Viola. Ex aequo per Cuadrado e Cerci. Il colombiano può giocare in tutte le posizioni della fascia destra, dal terzino, all'esterno di centrocampo con una linea mediana a 4 o 5, fino all'ala offensiva in un attacco a 3. Le sue migliori caratteristiche sono il dribbling e la progressione. Cuadrado è sicuramente più duttile di Cerci. Questa stagione Juan ha segnato cinque goal (e che goal!!) e ha dato ai compagni sette assist. Ha giocato quasi tutte le partite del campionato e lo ha fatto in modo eccellente ottenendo una giusta valutazione media di 6,39. Da lui il prossimo anno ci aspettiamo ancora più goal! Per adesso, un ringraziamento è più che dovuto.

Al nono posto, addirittura prima di Pirlo, c’è Adem Ljajic: la sorpresa di questa stagione. Ricordate la scazzottata con Delio Rossi nel finale della scorsa stagione, il conseguente allontanamento del tecnico e il giocatore mandato fuori rosa ed infine messo sul mercato? Bene, dimenticate tutto, perché il serbo è rinato. La cura Montella ha permesso al giovane trequartista di riconquistarsi la maglia viola, grazie alla fiducia ricevuta dall'ex allenatore di Roma e Catania. Con il 4-3-3, Ljajic ha avuto un ulteriore salto di qualità, mostrando ottime qualità lungo la corsia esterna. Si parla di undici goal e sei assist. La speranza è che Ljajic possa vestire ancora a lungo la maglia viola e possa dare contributi ancora maggiori alla Fiorentina.

TOMMASO FRAGASSI