Dopo quasi 7 anni l’Italia è tornata a conseguire un successo sull’Irlanda, l’ottavo in 12 gare disputate (il primo in una fase finale della massima competizione continentale)
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Euro2012: numeri e curiosità del dopo Italia-Irlanda
Dopo quasi 7 anni l’Italia è tornata a conseguire un successo sull’Irlanda, l’ottavo in 12 gare disputate (il primo in una fase finale della massima competizione continentale) Trapattoni ha conseguito …
Trapattoni ha conseguito la prima sconfitta da CT irlandese contro l’Italia, contro cui aveva conseguito, in precedenza, 2 pareggi ed una vittoria.
Da evidenziare come l’ultimo successo azzurro contro gli irlandesi in una gara valida per una manifestazione ufficiale risalisse, addirittura al 30 giugno 1990 (Italia-Irlanda 1-0), in occasione dei quarti di finale dei mondiali italiani. Da notare, curiosamente, come l’ultima sconfitta subita in manifestazioni ufficiali contro l’Irlanda risalisse esattamente a 18 anni fa, ovvero a quel 18 giugno 1994, in occasione dei mondiali statunitensi (Irlanda-Italia 1-0).
Tra i dati da evidenziare dobbiamo ricordare che il successo sull’Irlanda è stato il primo per gli azzurri nell’anno solare 2012, durante il quale l’Italia aveva mai vinto avendo conseguito, come sappiamo, due sconfitte e due pareggi. Da sottolineare il fatto che l’Italia ha interrotto una serie di 5 gare che non la vedevano vincente, durante le quali aveva sempre subito almeno un gol. L’ultima vittoria dell’Italia risaliva all’11 novembre 2011 (Polonia-Italia 0-2), esattamente 220 giorni fa.
Prandelli, con la sua 23° gara da allenatore azzurro, ha raggiunto al decimo posto assoluto, Donadoni e Zoff. Il bilancio generale dell’ex tecnico viola è molto positivo grazie ai 12 successi, 6 pareggi ed alle 5 sconfitte. In questo contesto va ricordato che l’attuale tecnico azzurro abbia conseguito proprio contro l’Irlanda il primo successo da allenatore della Nazionale in campo neutro.
Prandelli è entrato nella top ten anche della graduatoria dei tecnici azzurri con più gare vinte (12 appunto), che lo collocano al decimo posto a pari merito con Augusto Rangone.
Si conferma ottimo il bilancio dell'attuale CT azzurro per quello che riguarda le gare disputate valide per le manifestazioni ufficiali, in quanto la sua nazionale è ancora imbattuta sotto questo aspetto, avendo vinto 9 gare e pareggiate 4 nelle 13 gare disputate fra girone eliminatorio e fase finale dell'Europeo.
Buffon ha disputato, contro l’Irlanda, la sua 117° gara in Nazionale (terzo posto assoluto nella graduatoria storica degli alfieri azzurri) e la sua 21° partita da capitano (10° posto assoluto, nella graduatoria che tiene conto del numero di partite in azzurro disputate con la fascia al braccio).
Pirlo, con l’86° presenza, si è confermato all’ottavo posto assoluto, mentre De Rossi, con il 75° gettone azzurro, si è confermato al 15° posto.
Antonio Cassano, al suo terzo gol in una fase finale campionato Europeo (record assoluto italiano), ha messo a segno il suo 10° gol in maglia azzurra, con cui ha raggiunto, al 28° posto assoluto nella graduatoria dei bomber azzurri, Riccardo Carapellese, Daniele De Rossi, Gianfranco Zola ed Andrea Pirlo.
Mario Balotelli, invece, è andato a segno per la seconda volta con la maglia azzurra. Il primo gol lo aveva segnato durante Polonia-Italia 0-2, ovvero nell’ultima gara che aveva visto affermarsi gli azzurri prima della vittoria sull’Irlanda.
In chiusura ricordiamo che l’Italia, per la quinta volta, ha superato il girone iniziale (dove per ben 4 volte si è classificata al secondo posto) ed affronterà, per la terza volta, i quarti di finale della massima competizione continentale per nazioni, che ha superato solo in un’occasione (nel 2000).
Chiudiamo con una curiosità, che Radio Sportiva aveva messo in luce nei giorni scorsi: con il successo sull'Irlanda si conferma molto positivo il bilancio dell'Italia nelle gare giocate nella terza, ed ultima, giornata di un girone eliminatorio di una fase finale di un Europeo, avendo conseguito, attualmente, 5 successi, 2 pareggi e nessuna sconfitta.
ELABORAZIONE DATI A CURA DI ROBERTO VINCIGUERRA
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