Empoli e Amburgo i due peggiori attacchi d’Europa: ecco perché

Con 2 sole reti all'attivo Empoli e Amburgo si laureano i due peggiori attacchi d'Europa. ViolaNews ha voluto analizzare brevemente i motivi che hanno portato ad una sterilità unica nel continente per la squadra toscana e per quella tedesca.

EMPOLI: in 11 partite di Serie A è andato in rete una sola volta, contro il Crotone, nella vittoria per 2-1 alla terza giornata di campionato. In quell'occasione segnarono due difensori centrali (Bellusci e Costa) entrambi su palla inattiva. Non segna da 8 partite consecutive.

AMBURGO: in 9 partite di Bundesliga è andato in rete in due occasioni, nelle prime due giornate di campionato contro Ingolstadt (1-1) e Bayer Leverkusen (sconfitta 3-1). In entrambe le occasioni ha segnato lo statunitense Bobby Wood, su passaggio in verticale. Non segna da 7 partite consecutive.

Punti in comune: hanno entrambe una difesa a 4 con baricentro basso e solido, due centrali molto stretti a cui si affidano spesso (Bellusci e Costa per l'Empoli e Spahic o Jung con Ekdal o Djurou per l'Amburgo). Questo garantisce ripartente dal fondo e abbondanza di lanci lunghi.

Differenze: a differenza dell'Amburgo, l'Empoli ha un'organizzazione difensiva più compatta. Con 13 reti subite in 11 giornate, ha una media gol subiti di 1,18 gol/partita, mentre è ben più alta quella dell'Amburgo, che con 18 gol subiti in 9 gare ha una media addirittura di 2 gol/partita. Non a caso gli azzurri di Martuscello sono a pari merito con la zona salvezza, mentre i tedeschi sono in fondo alla Bundesliga.

Un altra differenza è data dal fatto che l'Amburgo incentra il proprio gioco solamente sull'attaccante Bobby Wood, mentre l'Empoli può variare le trame sui tre Saponara, Pucciarelli e Giardino (o Maccarone).