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BV 2012: Una Fiorentina ancora tutta da costruire

Dopo due stagioni da dimenticare, Andrea Della Valle in prima persona decide nel rilancio in grande stile del progetto Viola. Il primo tassello della nuova Fiorentina è il direttore sportivo …

Redazione VN

Dopo due stagioni da dimenticare, Andrea Della Valle in prima persona decide nel rilancio in grande stile del progetto Viola. Il primo tassello della nuova Fiorentina è il direttore sportivo Daniel Pradè, che andrà ad affiancare Eduardo Macia ma, dopo un tormentone durato giorni, il primo vero acquisto è l'allenatore Vincenzo Montella. La campagna acquisti quasi in sordina non porta nomi di richiamo, così nei primi giorni del ritiro a Moena per la prima volta, saranno pochissimi i tifosi al seguito. Nel primo test amichevole precampionato i viola del neo mister Montella, incompleti nella rosa, sono affiancati da tanti nomi della Primavera. Il 19 luglio la Fiorentina affronta i dilettanti locali di seconda categoria dell' US Monte Pallidi, al campo sportivo "Cesare Benatti". La formazione iniziale è un 4-3-3 : Niccolò Manfredini, Mattia Cassani, Felipe Dal Bello, Matija Nastasić, Manuel Pasqual capitano, Max Taddei, Ruben Olivera, Andrea Lazzari, Haris Seferović, Stevan Jovetić, Mounir El Hamdaoui. In panchina sono a disposizione Cristiano Lupatelli (per la terza volta in maglia viola), Axel Gulin, Manuel Vargas, Rômulo, Maxwell Acosty, Nii Nortey Ashong, Facundo Roncaglia, Kenneth Zohore, Adem Ljajić, Lorenzo Bardini, Leonardo Capezzi, Francesco Di Tacchio. Il primo tempo termina con un eclatante 14 a 0 per i viola, le marcature sono di: Nastasić (2), Olivera, El Hamdaoui (3), Seferović (3), Jovetić (4), e Lazzari. Nella ripresa il bottino aumenta con i goal di: Zohore (3), Roncaglia, Ljajić (2), Gulin, Capezzi e Rômulo. Termina la gara con un roboante 23 a 0, una valanga di goal che diverte non poco i pochi presenti sulle gradinate, ma che lascia anche tante perplessità e dubbi. La Fiorentina di Montella è ancora tutta da costruire, per fortuna la rosa ufficiale della stagione sarà ben diversa da quella schierata in questi primi giorni di ritiro, con un campionato straordinario. Ma questa è un'altra storia.

Patrizia Iannicelli - museofiorentina.it