BV 2012: Nasce la Borja mania

Un pomeriggio infrasettimanale in un orario inusuale, quello delle 17.30, quando la Fiorentina di Montella affronta l'Udinese al "Friuli", negli ottavi di finale di Coppa Italia. Il mister gigliato manda in campo la formazione migliore, lascia in panchina Toni e Jovetić affidandosi in attacco alla coppia Ljajić e Seferović. Nei primi venti minuti l'Udinese si porta in avanti e crea diverse occasioni pericolose: prima con un colpo di testa di Gabriel Silva alto sulla traversa, poi un tiro di Pinzi viene respinto sulla linea di porta da Roncaglia, poi è Di Natale a sfiorare il goal. Ma è la Fiorentina con una perla di Borja Valero al trentaseiesimo che passa in vantaggio: l'ex Villareal recupera un pallone sulla destra dell'area avversaria, salta due difensori si porta in area e con un perfetto diagonale mette la palla in rete battendo il portiere Padelli. Nel secondo tempo i friulani sono ancora più decisi a recuperare lo svantaggio, Neto in due occasioni salva su Di Natale. Ma è ancora la Fiorentina con una punizione di Pasqual ad andare vicino al raddoppio con il pallone che si ferma all'incrocio dei pali. Il finale è un forcing dei padroni di casa, con il portiere brasiliano viola vero protagonista, anche se gli ospiti sulle ripartenze creano diversi problemi alla retroguardia di casa. La gara entusiasmante e ricca di capovolgimenti di fronte premia una Fiorentina cinica che prosegue il suo cammino in Coppa Italia. Ma in quel pomeriggio freddo e grigio, un goal da incorniciare per una vittoria esterna pesante, sancisce e fortifica un connubio tra Borja Valero e tutto il popolo viola che lo adora. Tutti pazzi per Borja Valero!

Patrizia Iannicelli - museofiorentina.it