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BV 2001: Vittoria in trasferta nell’anno del fallimento

Pillole di storia viola

Redazione VN

In verità non fu l'unica (quella Fiorentina vinse anche a Verona, contro gli scaligeri, nel successivo mese di marzo). Ma la vittoria del 28 ottobre 2001 al Friuli di Udine illuse, gettò fumo negli occhi dei tifosi che speravano, credettero di farcela in una stagione a dir poco disperata. Quel giorno segnarono Christian Amoroso e Roberto Baronio, dopo il vantaggio dei padroni di casa ad opera di Muzzi su rigore. Quelli viola furono due gol da fuori area, il secondo su punizione dal limite (a dir la verità quasi fortuito, poiché il centrocampista colpì il pallone mentre stava scivolando: da lì, forse, la traiettoria imprendibile per De Sanctis). Si giocava la nona giornata, la Fiorentina di Roberto Mancini aveva raggranellato fino ad allora sei miseri punti, frutto di due vittorie casalinghe con Atalanta e Venezia. Due vittorie firmate Enrico Chiesa che, proprio contro i lagunari, si era infortunato gravemente terminando anzitempo la stagione. Eppure quel 2-1 del Friuli dette l'impressione che qualcosa si potesse fare. Invece i viola finirono il campionato penultimi, retrocessi, falliti, sommersi dalle "maglie della vergogna". Dietro l'angolo la C2 e le maglie... bianche della Florentia Viola.

Stefano Borgi - museofiorentina.it