BV 1977: Orlandini e le palle di neve

La sfida fra Bologna e Fiorentina, in programma al Comunale del capoluogo emiliano quel 27 novembre 1977, vedeva due squadre con l'acqua decisamente alla gola, tanto che occupavano gli ultimi due posti in classifica (i felsinei, dopo 8 giornate, erano penultimi con 4 punti, mentre la squadra gigliata era ultima con un punto in meno). La gara venne disputata nonostante la copiosa neve che fece da cornice vera e propria al tradizionale derby dell'Appenino, in quanto sugli spalti erano presenti almeno 10 centimetri di neve. Per entrambe le squadre si trattava di una delicata sfida da non perdere e, soprattutto nel primo tempo, entrambe le formazioni cercarono più di difendere il prezioso risultato di parità, anche se i rossoblù tentarono qualche sortita offensiva in più rispetto ai viola. Verso la metà dei primi 45 minuti di gioco la Fiorentina dovette fare a meno di Desolati, che ebbe la peggio da uno scontro con Bellugi che gli procurò una distorsione alla caviglia.

Al rientro dall'intervallo la squadra di Pesaola cercò più concretamente l'importante rete del vantaggio, arrivando a schierare la terza punta (Fiorini) per un centrocampista (Massimelli). I rossoblù andarono decisamente vicino al gol verso il 25° minuto di gioco con De Ponti, che non riuscì a ribadire in rete un prezioso assist rasoterra di Cresci. Dopo quel gol mancato la gara sembrava indirizzata sui binari del pareggio quando, a 2 minuti dal termine, su un cross di Antognoni, Orlandini piazzava la palla di testa nell'angolo dove Mancini non poteva arrivare. La Fiorentina conquistò, grazie a questa realizzazione del "figliol prodigo" (ritornato in viola dopo la parentesi di Napoli) i due punti fondamentali per la salvezza, grazie a quali superò il Bologna che, al termine della nona giornata, si ritrovò ultimo da solo in classifica.

Al termine della gara i tifosi rossoblù, decisamente amareggiati per il risultato della gara, accompagnarono l'uscita dal campo dei giocatori (e non solo) con una fitta pioggia di pallate di neve.

Roberto Vinciguerra - museofiorentina.it