BV 1940: I viola sbancano l’Arena e volano al comando

Quel 27 ottobre 1940 la Fiorentina, che condivideva con Novara e Juventus la vetta del campionato con cinque punti dopo tre turni, era impegnata a Milano, all'Arena, contro l'Ambrosiana, che, in classifica, la seguiva a ruota a quattro. La squadra di Galluzzi, salita a Milano al gran completo, aggredì subito i nerazzurri che accusarono anche l'infortunio di Locatelli dopo 20 minuti di gara, che "rilegò" il mediano all'ala ("zoppa"). I viola, con la divisa scudettata a ricordare il successo in Coppa Italia ottenuto nella stagione precedente, imposero il proprio gioco, anche se le migliori occasioni nel primo tempo le ebbe l'Inter con Barsanti e Frossi a cui ben si oppose la ben attrezzata difesa gigliata guidata dal solido portiere Griffanti.

Nella ripresa la Fiorentina sembrò più convinta di poter acquisire i due punti in palio e, dopo un "botta e risposta" iniziale, sbloccò il risultato al 25° minuto con un colpo di testa di "provolone" De Benedetti su preciso traversone di Menti. L'undici di Galluzzi cercò subito di chiudere la partita e, trsacorsi 10 minuti, dopo un'azione condotta da Menti, sul cui tiro si opposero i difensori nerazzurri, Baldini riuscì a piazzare il tiro vincente su cui Sain non riuscì ad opporsi.

Dopo questo "uno-due" l'Inter alzò bandiera bianca, lasciando che la Fiorentina si involasse, sola, in testa alla classifica con sette punti dopo quattro giornate. Dopo un lustro Firenze tornò a respirare l'aria dell'altissima quota.

Roberto Vinciguerra - www.museofiorentina.it