Finalmente una bella prova dei viola nella sofferta stagione 1984/85, orfana della regia di Giancarlo Antognoni. Al Comunale di Firenze arriva, per la gara di ritorno degli Ottavi di Finale della Coppa Italia, il Bari di Bolchi, squadra rivelazione della Serie B. E’ il 13 febbraio 1985 ed è l’occasione da non perdere per riconquistare l’affetto dei tifosi, così maltrattati da un inizio di stagione a dir poco altalenante. Socrates, il campione brasiliano da pochi mesi in riva all’Arno, finalmente libero di giocare in una zona del campo a lui più congeniale e finalmente supportato dai suoi compagni, apre le danze al 40’ con un bellissimo tiro teso da quasi trenta metri; la rete mette in crisi la tenace ragnatela tattica dei pugliesi, che subiscono il raddoppio poco dopo l’inizio ripresa, grazie ad un tap-in in mischia di Paolino Pulici. Al 67’ ancora il Dottore in cattedra: lancio da centrocampo per l’accorrente Pulici che scarica con violenza verso il portiere ospite Imparato, il quale non trattiene, e consente ad un sorpreso Claudio Gentile di appoggiare comodamente in rete il terzo punto. Al 90’ la quarta rete finale ad opera di Paolo Monelli, dopo un assist di Pasquale Iachini favorito da una serie di funambolici dribbling di un Socrates in vena di grazia. Peccato non averlo potuto vedere in coppia con Antognoni…
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Battito viola 1985: La giusta ricetta del Dottore
Finalmente una bella prova dei viola nella sofferta stagione 1984/85, orfana della regia di Giancarlo Antognoni. Al Comunale di Firenze arriva, per la gara di ritorno degli Ottavi di Finale …
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