Dino Zoff, l'ex portiere campione del mondo oggi fresco ottantenne, ha rilasciato un'intervista a Il Tirreno: ve ne riportiamo un passaggio in chiave viola.
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Il Tirreno
Zoff racconta: “Carriera aperta e chiusa a Firenze, alla fine cattivi pensieri”
Ottanta candeline per il portiere che alzò la Coppa del Mondo nel 1982
“La mia parabola nel calcio inizia e si conclude a Firenze. Il debutto in A, a 19 anni, il 24 settembre 1961 in Fiorentina-Udinese che terminò 5-1. Ricordo il giorno dopo, in una sala cinematografica a Udine, la vergogna che provai durante l’intervallo del film nel vedere proiettati sul grande schermo i gol subiti in quella gara. L’ultima partita, il 29 maggio 2005 a 63 anni, a Firenze da tecnico dei viola: un 3-0 al Brescia per evitare la B. Il calcio era cambiato. Me ne accorsi dopo una partita contro la Sampdoria con due episodi molto dubbi che avevano favorito il vantaggio ligure. 'Di fronte a certe situazioni mi vengono cattivi pensieri', dissi poi ad un cronista".
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